BBC TOP GEAR PRESENTER JEREMY CLARKSON THE HAY FESTIVAL, HAY-ON-WYE, POWYS, WALES, BRITAIN - 27 MAY 2008 SPEAKING TO ROSIE BOYCOTT %_ 766302 _%
Londra, 12 marzo 2015 - Top Gear, la trasmissione televisiva dedicata alle auto più popolare al mondo, potrebbe essere arrivata al capolinea, almeno per quanto riguarda questa stagione. Infatti, ieri la BBC ha comunicato di avere sospeso Jeremy Clarkson, il conduttore di punta del programma, dopo quella che lui stesso ha definito come una 'rissa' con un produttore. L'episodio previsto per domenica prossima - si legge nella nota rilasciata sul sito ufficiale dell'emittente britannica - non verrà trasmesso e su Clarkson è stata aperta una procedura di indagine. Il futuro di Top Gear è quindi in bilico e non è una novità, visto che già nel maggio scorso Clarkson era stato ripreso in maniera ufficiale per aver utilizzato un termine razzista. In quell'occasione la dirigenza della BBC aveva dichiarato che non sarebbe stato tollerato un altro comportamento offensivo, di qualsiasi tipo, in qualunque luogo o momento.
Immediatamente è scattata una petizione online per chiedere che il conduttore sia reintegrato nello show, uno dei programmi televisivi sui motori più seguito al mondo, e le firme hanno già superato quota 700mila.
Il produttore con il quale sarebbe scattata la rissa a Newcastle sembra essere Oisin Tymon, di 36 anni. Più recentemente, Top Gear è stato coinvolto in un incidente controverso avvenuto in Argentina durante le riprese di un doppio episodio speciale. L'intera troupe e i tre presentatori avevano dovuto abbandonare il Paese prima della conclusione delle riprese, a causa delle polemiche sulla targa dell'auto di cui Clarkson era alla guida, H982 FKL, che ricordava l'anno della guerra nelle Falkland fra Regno Unito e Argentina.
Clarkson non ha ancora rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale, limitandosi a scherzare su Twitter con gli altri due conduttori, James May e Richard Hammond, proponendo film e serie TV che possano sostituire il loro programma.
Infine, anche il quotidiano britannico Sun, dove Clarkson ha una rubrica fissa, si è interessato alla vicenda, scrivendo che il conduttore di Top Gear "si sta gustando una birra fresca aspettando che la faccenda si sgonfi" e citando una fonte a lui vicina la quale afferma che non c'è mai stata alcuna rissa.
CAMERON LO DIFENDE - Il primo ministro del Regno Unito, David Cameron, ha difeso il presentatore del popolare programma motoristico Top Gear, Jeremy Clarkson. "Non so esattamente cosa sia successo. È un mio amico ed è un talento enorme", ha detto Cameron, parlando nel corso di una trasmissione di Bbc. "So che ha detto di rimpiangere parte di quanto accaduto. Quello che posso dire, poiché è un talento e intrattiene così tante persone fra cui i miei figli che sarebbero affranti se Top Gear venisse cancellato, è che spero che la situazione possa essere risolta, poiché parliamo di una grande trasmissione e di un grande talento", ha aggiunto Cameron. Alla domanda se Bbc abbia fatto bene a sospendere Clarkson, il premier ha risposto: "Non so che cosa sia successo. Ogni organizzazione deve essere in grado di gestire i suoi talenti e dire alle persone 'puoi fare questo' o 'non puoi fare questo', perciò non voglio interferire nella gestione di Bbc". "Il primo ministro ha molte responsabilità, ma sfortunatamente assicurare il futuro di Top Gear non è fra quelle", ha poi ammesso Cameron. Nel frattempo, i tabloid The Sun e Mirror hanno riportato che la presunta rissa in cui sarebbe stato coinvolto Clarkson avrebbe riguardato l'impossibilità di avere un pasto caldo nell'albergo in cui la troupe di Top Gear pernottava ai primi di marzo durante le riprese di una puntata. In seguito alla sospensione di Clarkson, Bbc ha annunciato che gli episodi di Top Gear di questa domenica e della prossima non verranno trasmessi.