I Ros dei carabinieri (Ansa)
Roma, 1 luglio 2015 - Mentre in Lombardia e Toscana si arrestavano dieci persone legate alla jihad, all'alba a Roma sono finiti in manette due cittadini maghrebini, accusati di terrorismo internazionale. Un terzo indagato è già in carcere in Marocco per reati di terrorismo. Al centro delle indagini della procura di Roma una cellula di matrice qaedista. La cellula terroristica nel mirino dei carabinieri del Ros è risultata dedita al proselitismo, all'indottrinamento e all'addestramento attraverso un sito internet creato e gestito dagli stessi indagati. La cellula inoltre "si proponeva anche - sottolineano gli investigatori - la pianificazione e l'esecuzione di atti terroristici in Italia e in Nord Africa".