Venerdì 19 Aprile 2024

Terrorismo, arrestato albanese all'aeroporto di Catania

Il 30 arrestato era già stato denunciato il 13 gennaio a Malpensa perché trovato con documenti falsi. L'uomo aveva con se una pen-drive contenente alcune fotografie in cui, con un'altra persona, imbracciava armi tipo Kalashnikov. In più trovati documenti d'identità di varie nazionalità

Allarme terrorismo anche in Italia (Newpress)

Allarme terrorismo anche in Italia (Newpress)

Catania, 22 gen. - Un albanese di 30 anni è stato bloccato e fermato dalla polizia all'aeroporto di Catania: era in possesso di documenti falsi. Dai controlli antiterrorismo è emerso che era già stato denunciato il 13 gennaio a Malpensa perché trovato anche in quell'occasione in possesso di documenti falsi con i quali voleva salire a bordo di un aereo per Londra.

Durante la perquisizione personale, all'albanese è stata sequestrata una pen-drive contenente alcune fotografie in cui l'uomo e un'altra persona mentre imbracciavano due armi tipo Kalashnikov, e molti altri file, tra cui documenti d'identità di varie nazionalità, alcuni dei quali riportanti la fotografia dello stesso albanese. 

Il materiale è oggetto di sviluppo investigativo degli esperti dell'antiterrorismo della Polizia di Stato. Il fermato, che ha 30 anni, al momento è accusato di possesso e fabbricazione di documenti per l'espatrio falsi. Il fermo è stato eseguito ieri da poliziotti impegnati nei controlli di frontiera tra i passeggeri di un volo diretto a Bucarest. 

Solo qualche giorno fa, il 13 gennaio, l'albanese era stato denunciato nell'aeroporto di Malpensa, dove con documenti falsi stava per imbarcarsi su un volo per Londra. L'uomo, seguito dagli agenti, anzichè recarsi al gate dell'imbarco per Bucarest ha tentato di oltrepassare quello di un altro volo, con destinazione Londra, e per il quale si è poi scoperto che aveva una carta d'imbarco stampata on line con una carta d'identità intestata ad un cittadino italiano, contraffatta nei dati relativi all'altezza e con la sua fotografia.

MILANO, SI CERCA MAGHREBINO CHE MINACCIAVA PASSEGGERI IN METRO   - Ha dato degli "infedeli" ai passeggeri della metropolitana che attendevano alla fermata Romolo un convoglio verso il centro, sostenendo di avere un mitra. É accaduto stamani alle 10, si tratta di un cittadino presumibilmente maghrebino noto al personale Atm perché "spesso sopra le righe". Sono tuttora in corso accertamenti, l'uomo si è diretto in metro verso il centro e le forze dell'ordine sono allertate per localizzarlo. Dalle prime ricostruzioni l'uomo con il volto semicoperto da uno scaldacollo dalla banchina della metro ha affermato "adesso ve la faccio vedere io, ho un mitra". I testimoni hanno allertato la Polizia Locale, intervenuta sul posto ma non trovando il soggetto, già in viaggio verso il centro.

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