Venerdì 19 Aprile 2024

Samsung, anche le lavatrici sotto osservazione per "esplosioni"

Ricorso negli Usa dopo casi sospetti di modelli prodotti tra il 2011 e l'aprile di quest'anno. Riprese le vendite del phablet Galaxy Note 7. E Blackberry dice addio ai cellulari

La pubblicità del Galaxy Note 7 (Afp)

La pubblicità del Galaxy Note 7 (Afp)

Roma, 29 settembre 2016 - Nuova tegola per la Samsung: dopo i casi di esplosioni di batterie del phablet Galaxy Note 7, il gruppo - secondo quanto riporta la Bbc - ha ammesso di aver avviato discussioni con le autorità americane a seguito di un ricorso su casi di "esplosioni" di lavatrici. Sia Samsung, che la Consumer Product Safety Commission hanno precisato che il potenziale problema riguarda dispositivi prodotti tra 2011 e aprile 2016 con apertura dall'alto (senza oblò frontale).  

"In rari casi - recita una comunicazione sul portale internet Usa del gruppo - le unità coinvolte possono accusare vibrazioni anomale che potrebbero mettere a repentaglio l'incolumità delle persone o causare danni, quando si lavano capi ingombranti, lenzuola o tessuti resistenti all'acqua".  

Il produttore coreano quindi raccomanda di utilizzare il ciclo di lavaggio delicato, su cui non sono stati riportati incidenti e conclude affermando che sta lavorando con le autorità Usa per trovare un rimedio al problema.  

La questione, relativamente marginale, sarebbe passata forse inosservata se non si fosse verificata dopo che Samsung ha già dovuto richiamare 2,5 milioni di smartphone a causa di un difetto alla batteria che potenzialmente ne può causare l'esplosione.

E, a tal proposito, la Samsung ha annunciato la ripresa delle vendite in Corea del Sud del Galaxy Note 7. L'azienda ha stimato che almeno il 60% dei suoi clienti in Corea del Sud e Stati Uniti ha sostituito il Note 7 con il nuovo modello che ha batterie sicure e sarà messo in vendita a partire da sabato in Corea e a seguire negli altri paesi, compresi quelli europei dal 28 ottobre.

Intanto, sempre a proposito di cellulari, c'è da segnalare la fine di un'epoca: Blackberry dice addio alla produzione dei cellulari che l'hanno resa famosa. La società canadese non li produrrà più, concentrandosi sullo sviluppo di software e servizi per spingere la crescita. Il gruppo inoltre ha stretto un accordo con la società indinesiana PT Tiphone Mobile che produrrà e distribuirà i suoi dispositivi.