Mercoledì 17 Aprile 2024

Carburante a basso costo dall'anidride carbonica

Dagli Stati Uniti arriva un nuovo metodo per produrre etanolo dall'anidride carbonica, che potrebbe consentire di ridurre i livelli di gas serra nell'atmosfera terrestre

L'anidride carbonica è uno dei principali gas serra (Foto: Peter Eastland/Alamy)

L'anidride carbonica è uno dei principali gas serra (Foto: Peter Eastland/Alamy)

Sulla rivista ChemistrySelect è stato pubblicato un articolo in cui viene descritto un metodo rapido ed efficiente per trasformare l'anidride carbonica atmosferica in un componente per benzine. Lo studio, a firma di un team di ricercatori dell'Oak Ridge National Laboratory (ORNL), offre nuove prospettive nella lotta ai gas serra e potrebbe aprire la strada alla produzione industriale di carburanti con un minore impatto ambientale.
UN PIZZICO DI FORTUNA
Il processo messo a punto presso l'ORNL, i cui laboratori fanno capo al Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, è stato almeno in parte frutto del caso. Originariamente l'equipe coordinata da Adam Rondinone aveva infatti ideato una catena di reazioni molto più complesse ed economicamente dispendiose. Utilizzando un catalizzatore a base di carbonio, azoto e nanoparticelle rame, i ricercatori si sono però accorti che bastava applicare una corrente elettrica di 1,2 volt per produrre etanolo partendo da mix di acqua e anidride carbonica. Il tutto con un'efficienza che tocca il 63%.
QUALI SONO I VANTAGGI
Il risultato è sorprendente per un paio di motivi. Il primo è che l'intero processo necessita di un solo catalizzatore e di una modestissima quantità di energia elettrica. Il secondo riguarda l'elevata resa della reazione elettrochimica: Rondinone e colleghi ipotizzavano di ricavare soprattutto metanolo, un alcol tossico dalle prospettive industriali molto meno allettanti. Come ha puntualizzato Rondinone: "L'etanolo è stato una sorpresa, vista la difficoltà di ottenerlo in modo diretto dall'anidride carbonica"
TRA PASSATO E FUTURO
Non è ovviamente la prima volta che un gruppo di scienziati tenta di riciclare la CO2, nella speranza di abbattere la quantità di gas serra presenti nell'atmosfera terrestre. Tuttavia, i protocolli sperimentali hanno portato quasi sempre a prodotti finali poco utili e scarsamente allettante per il mercato. Il team dell'Oak Ridge National Laboratory è riuscito invece a ottenere l'etanolo, che può essere aggiunto in percentuali variabili nei combustibili per le auto. La miscela E15, che è particolarmente diffusa negli USA, è ad esempio costituita al 15% da etanolo e all'85% da benzina. 
Il team sottolinea inoltre che la natura economica del catalizzatore, unita al basso fabbisogno energetico e al fatto che la reazione funziona a temperatura ambiente, rendono la scoperta appetibile per una replica a livello industriale
LOTTA CONTRO IL TEMPO
La scoperta arriva a poco meno di un mese dal preoccupante report di Scripps Institution of Oceanography, che ha rivelato come i livelli di CO2 nell'atmosfera per il mese di settembre 2016 abbiano superato la soglia di 400 ppm (parti per milione). Secondo le stime scientifiche, si tratta del valore più alto sulla Terra negli ultimi 4 milioni di anni.