Taranto: botte e offese ai bimbi in asilo, interdette due maestre

I bambini hanno raccontato gli episodi di violenza alle mamme e queste hanno chiesto aiuto alla polizia. Gli agenti hanno piazzato una telecamera in classe, inchiodando le due donne alle loro responsabilità

I maltrattamenti di due maestre a Taranto ripresi dalle telecamere della polizia (Ansa)

I maltrattamenti di due maestre a Taranto ripresi dalle telecamere della polizia (Ansa)

Taranto, 15 settembre 2014 - Due maestre di una scuola dell'infanzia di Taranto, di 46 e 47 anni, sono state interdette dalla professione perché accusate di aver ripetutamente maltrattato bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni. L'indagine della squadra mobile, partita verso la fine dello scorso anno scolastico, ha permesso di documentare le percosse e il linguaggio offensivo e mortificante usato dalle due insegnanti, una delle quali è di sostegno ad un alunno disabile. 

Sono state le mamme dei bambini ad accorgersi che qualcosa non andava: i bambini non volevano più andare a scuola, erano diventati irascibili, violenti ed inappetenti. Non senza difficoltà le mamme poi sono riuscite a far raccontare ai bambini ciò che accadeva a scuola: hanno riferito che quando disubbidivano la maestra gli tirava le orecchie, li insultava e li prendeva a pugni e schiaffi. Fra le vittime anche un bambino disabile di cinque anni preso a gomitate in faccia dalla insegnante di sostegno e trascinato sul pavimento fuori dalla classe. 

Dopo i racconti di terrore dei bambini la polizia ha installato una telecamera nella classe e per 10 giorni ripreso episodi di violenza e intimidazione, confermando così i racconti dei bimbi. Prima dell'estate i genitori hanno deciso di trasferire i bimbi in un'altra scuola.