Il c.t. della Nazionale Giampiero Ventura
E' un testa a testa dal profumo antico quello che si profila al vertice del campionato. La Roma, dopo la pesante vittoria al San Paolo, si trova appaiata al Milan di una vecchia conoscenza giallorossa, quell'aeroplanino Montella che tante gioie ha regalato ai tifosi della Roma.
MONTELLA "VOLIAMO BASSO, NON PARLO DI SCUDETTO". Il mister rossonero, arrivato in sordina a sostituire un Sinisa Mihajlovic che non ha mai trovato il feeling giusto con la dirigenza e la tifoseria, ha fatto molto utilizzando la politica dei piccoli passi. Montella ha avuto buon gioco a sfruttare quanto lasciatogli dal suo predecessore, in primis affidare la porta rossonera a quello che è poco più che un ragazzino, Donnarumma. In secondo luogo sta trovando il giusto spazio per Niang che impiegato in posizione avanzata riesce a esprimere al massimo il suo potenziale. Eppure al tecnico del Milan piace volare basso. "Sfida Scudetto? Questi discorsi non ci appartengono, dobbiamo tenere un profilo basso" - ha detto ieri ai microfoni di Premium Sport - "L'anno scorso l'Inter fino a gennaio era prima, sembrava avesse già vinto e poi sappiamo come è finita". Montella quindi non vuole sentire parlare di scudetto ma certo ha intenzione di mettersi sulla strada della Roma per quello che riguarda un posto in Champions League, palcoscenico preferito dai rossoneri e dal quale mancano da tre stagioni. "Il nostro obiettivo è tornare in Europa" - prosegue Montella - "è troppo tempo che questa squadra, per le qualità che ha, sta fuori dalle coppe. Questi ragazzi hanno bisogno di fiducia e i risultati aiutano i giocatori a esprimersi meglio e aumentano la consapevolezza in noi stessi. La squadra deve sempre avere questa voglia per puntare all’Europa". Montella non dice quale Europa, ma è chiaro che la nuova società cinese è ansiosa di fare il suo ingresso nel calcio che conta, e dalla porta principale. Tutto ciò non fa che complicare il percorso della Roma.
VENTURA: "PER LO SCUDETTO VEDO ROMA E MILAN". A parlare della sfida a distanza tra Milan e Roma c'è anche Luigi Delneri, reduce da una sconfitta con quella che sembra una Juventus imbattibile. "Juventus impossibile da battere?" - dice Delneri invitato a Radioanch'io Sport - "No, ma è difficile. È una squadra costruita per vincere in Italia e in Europa, con calciatori decisivi come Dybala". Delneri non giudica chiusa la corsa scudetto. "Scudetto? Vedo crescite importanti, come il Milan ad esempio. Vedo la Roma, che ha vinto una partita non semplice come quella di Napoli. Queste tre squadre potrebbero riequilibrare il campionato, anche se la Juventus resta favorita". Sulla stessa lunghezza anche il ct della nazionale Giampiero Ventura." La Serie A è allenante? Si, tutto quello che rende competitivo aiuta. Non credo che il campionato sia così scontato, il ritorno del Milan e della Roma lo rende più entusiasmante".