Gaetano Mura con il suo 'Italia'
Bologna, 9 dicembre 2016 - 5000 miglia di Oceano Indiano, la parte più dura del viaggio di Gaetano Mura alle prese con il tentativo di battere il record del mondo in solitaria. Siamo ormai oltre i 40 giorni di navigazione, e Mura sta combattendo con un clima non facile fatto di vento forte e freddo. Dal diario di bordo del velista si legge che un mulinello 'ha preso Italia con violenza, facendola avvitare su se stessa fino a sdraiarsi in acqua sfiorandola con la testa dell'albero'. Grazie alla bravura di Mura e al calo dei venti, che in quel frangente erano a 60 nodi, Italia ha ripreso a navigare normalmente nonostante il grande spavento. Ma la tempesta ha lasciato segni importanti sull'imbarcazione: il fiocco ha perso due stecche e ha due piccoli strappi che dovranno essere riparati, due carrelli di randa si sono rotti e appena il mare si calmerà verranno sistemati. Per il momento Italia è costretta a viaggiare ad andatura più lenta.