Sara Errani (AFP)
Roma, 3 settembre 2014 - Caroline Wozniacki ha messo fine allo splendido torneo di Sara Errani. Nei quarti di finale degli US Open, la danese ha sconfitto nettamente la tennista azzurra per 6-0 6-1. Un punteggio troppo severo per la qualità dello sforzo profuso da Sara. Armata di servizio, sicurezza e apparente tranquillità, Caroline ha dettato il gioco dall'inizio alla fine, domando anche il vento che ha reso complicate le condizioni di partita. Per la decima testa di serie è stato un modo impeccabile di confermare tutte le ottime sensazioni che aveva destato la sua vittoria su Maria Sharapova.
"E' stata più forte di me soprattutto fisicamente, questa è stata la differenza più grande - ha ammesso la Errani - Lei è una giocatrice intelligente, solida, ordinata, spinge sempre la palla e non fa mai errori. Se gioca così penso possa vincere il torneo. Mi ha battuto sotto l'aspetto fisico, c'era troppa differenza tra noi. Mi ha ammazzato, già dopo i primi tre game boccheggiavo. Sapevo che era molto in forma, ma non così tanto, ho provato a cambiare gioco ma ero già un po' cotta"
A distanza di tre anni, la Wozniacki torna in semifinale a Flushing Meadows e in uno Slam. Venerdì sarà lei l'ovvia favorita contro la cinese Peng Shuai, numero 39 del mondo e grande sorpresa del torneo. Questa notte (all'1.00 del mattino ora italiana) toccherà alla Pennetta, testa di serie numero 11 e semifinalista nella passata edizione. L'azzurra affronterà Serena Williams. Ieri è stata sconfitta nel torneo di doppio, in coppia con la sorella Venus, lamentando un problema alla caviglia.
UOMINI - Per la 43esima volta negli ultimi 13 anni, il nome di Roger Federer sarà tra i migliori otto di un torneo dello Slam. Battendo per 6-4, 6-3, 6-2 lo spagnolo Roberto Bautista Agut, lo svizzero è per la sua decima volta nei quarti di finale degli Us Open. Una partita pressoché perfetta, quella condotta da Federer fin dall'apertura. Ora a Federer toccherà Gael Monfils, che ha eguagliato il suo miglior torneo a New York battendo per 7-5, 7-6(6), 7-5 il bulgaro Grigor Dimitrov, protagonista di una prestazione molto deludente. Ai quarti anche Marin Cilic, testa di serie numero 14 (5-7, 7-6, 6-4, 3-6, 6-3 al francese Gilles Simon) e Tomas Berdych: comodo 6-1, 6-2, 6-4 per il ceco sull'austriaco Dominic Thiem.