Giovedì 18 Aprile 2024

Nuoto, show azzurro. Paltrinieri oro e record nei 1.500, Detti bronzo. Castiglioni sul podio nei 100 rana. Tuffi, trionfo Cagnotto

Primato europeo per il campione azzurro: "Mi sono divertito, soprattuto quando ho visto il tempo". Magnini ottavo nei 200 stile, Turrini sesto nei 200 misti. Trampolino da un metro: podio sfiorato per la Marconi

Europei di nuoto, Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti sul podio dei 1.500 stile (Afp)

Europei di nuoto, Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti sul podio dei 1.500 stile (Afp)

Roma, 20 agosto 2014 - Gregorio Paltrinieri ha vinto l'oro nei 1500 stile libero agli Europei di nuoto in corso a Berlino. All'altro azzurro Gabriele Detti la medaglia di bronzo. Paltrinieri ha stabilito il nuovo record europeo nuotando in 14'39''93. Il precedente primato continentale, 14'43''21 apparteneva al russo Yuri Prilukov che lo aveva stabilito durante le olimpiadi di Pechino 2008. La medaglia d'argento è andata all'atleta delle Far Oer Pal Joensen. "Mi sono divertito, soprattutto quando ho visto il tempo", ha detto ai microfoni di RaiSport racconta la sua gioia: "Speravo di andare sotto i 40 e quindi sono contento. Verso i 1100-1200 metri ho avuto un male allucinante alle braccia, ma poi sono arrivato bene in fondo".

CASTIGLIONI DI BRONZO - Medaglia di bronzo per Arianna Castiglioni nei 100 rana. L'azzurra ha nuotato la distanza in 1'07''63. L'oro è andato alla danese Rikke Moeller pedersen (1'06''23), l'argento alla svedese Jennie Johansson (1'07''04).

MAGNINI OTTAVO NEI 200 STILE - Ottavo posto per l'italiano Filippo Magnini (1'47''42) nei 200 stile libero. Il serbo Velimir Stjepanovic ha vinto la medaglia d'oro con il tempo di 1'45''48. Medaglia d'argento per il tedesco Paul Biedermann (1'45''50), bronzo al francese Yannick Agnel (1'46''65).

TURRINI SESTO NEI 200 MISTI - Sesto l'azzurro Federico Turrini (2'00"44) nella finale dei 200 misti vinta da Laszlo Cseh. L'ungherese, con il crono di 1'58"10, ha preceduto il tedesco Philip Heintz, argento in 1'58"17, ed il britannico Roberto Pavoni, bronzo in 1'58"22. .

TUFFI, TRIONFO CAGNOTTO - Tania Cagnotto ha vinto la medaglia d'oro nella gara femminile di tuffi dal trampolino da un metro. L'italiana ha chiuso la finale con il punteggio di 289.30, davanti alla russa Kristina Ilinykh (argento, con 288.55). Al terzo posto la tedesca Tina Punzel (bronzo, con 286.70).Ha chiuso la finale odierna, invece, in quarta posizione l'altra azzurra in gara, Maria Elisabetta Marconi, con 285.50 punti.  "Non riesco mai a fare il punteggio che vorrei, ma sono felice. Mi sono 'inginocchiata' al penultimo tuffo e proprio non me l'aspettavo. Così per vincere poi ho dovuto fare il 'tuffone': ormai da Londra in poi mio padre è invecchiato non so più quanto. Poverino...". E' il commento a caldo della Cagnotto, fatto dai microfoni di RaiSport. "Sapevo di dover fare almeno 60 punti nell'ultimo 'giro' - dice ancora la 'figlia d'arte' -, e speravo di riuscirci dopo il 64 delle eliminatorie. Stavolta ho vinto io". Da Berlino 2002 a Berlino 2014 per Tania Cagnotti ci sono state una bella carriera e 20 medaglie. "Allora sicuramente non credevo che sarei arrivata fin qui - risponde l'azzurra -. Ho avuto tante soddisfazioni e tante esperienze, e c'è stata anche qualche cosa andata male, però eccomi qui". "Ci sono rimasta male - aggiunge - per Maria Marconi, ho visto che era stata al secondo posto per tutta la gara ed ero felicissima: io prima, e convinta di vedere lei seconda. Invece non era neanche sul podio e mi dispiace veramente, sembra quasi una 'disgrazia'". Come mai questo successo dopo essere arrivata a Berlino 'a fari spenti'? "Nella prova da un metro - risponde la Cagnotto - si gareggia solo per eleganza e niente potenza e quindi da un metro posso permettermi di non arrivare benissimo alla gara, conta solo la 'pulizia'. Ma dai tre metri c'e' bisogno di gambe e reattività e un pochino la sento: ma ora sono qui e non voglio neanche pensare di non essere in forma". Infine due dediche per questo oro: "Ringrazio la Guardia di Finanza che mi sostiene in tutto e per tutto e ringrazio mio papà che ha accettato questa collaborazione con Oscar Bertone".