Venerdì 19 Aprile 2024

Taarabt boccia Balotelli: "Un campione? No, sa solo tirare forte...". Ince: "Mario una iattura per il Liverpool"

Il fantasista marocchino, compagno di squadra al Milan di SuperMario, si esprime così sull'attaccante: "Non ho mai visto un giocatore di classe mondiale". Il grande ex rincara la dose: "Prima Rodgers si libererà di lui e meglio sarà per tutti"

Adel Taarabt esulta dopo un gol con il Milan

Adel Taarabt esulta dopo un gol con il Milan

Milano, 16 dicembre 2014 - "Quando è arrivato al Milan tutti mi dicevano che era troppo forte, io a dir la verità non ho mai visto un giocatore di classe mondiale". L'ex giocatore del Milan, Adel Taarabt, ospite ieri sera della trasmissione Sky Football Night, ha detto la sua sull'ex compagno di squadra Mario Balotelli, dalla scorsa estate al Liverpool dove non ha ancora convinto.

"Per me è un giocatore normale che tira forte ma non lavora troppo per la squadra, ora lo fa per il Liverpool ma non segna - ha aggiunto il marocchino, attuale calciatore del Qpr - Adesso è in difficoltà, ha giocato per il City ma non ha fatto molti gol, ha giocato per Milan, Inter e Liverpool, non può dire che il problema è la squadra. Deve lavorare duro per diventare un grande attaccante", ha concluso. Taarabt, che in questa stagione è finito nel dimenticatoio a causa di alcuni contrasti con il manager del Qpr Redknapp, ammette di coltivare ancora la speranza di tornare al Milan: "Mi ha voluto Seedorf in rossonero, poi Inzaghi ha optato per altri nomi, ma io per tornare al Milan rinuncerei anche a soldi". 

INCE: "BALO UNA IATTURA PER IL LIVERPOOL" - Balotelli deve incassare anche le critiche di Paul Ince, grande ex del Liverpool: "Gioca per se stesso. Si può chiaramente vedere la frustrazione che c'è nel resto della squadra - ha detto attraverso il Daily Mail - Ci sono state occasioni nelle quali avrebbe potuto smarcare i compagni e non l'ha fatto. Sembra quasi che la gente indugi a fare commenti su di lui per timore di essere smentita. Tutti ripetono che è un grande talento, ma io non l'ho ancora visto". Oltre a Balotelli, però, nel mirino delle critiche di Ince è finito Brendan Rodgers, 'colpevole' di aver voluto l'attaccante azzurro la scorsa estate. "È stata una decisione davvero strana - la sentenza di Ince -. Brendan pensava valesse un azzardo ma se Mourinho e Mancini non erano riusciti a gestirlo non ho capito perché Brendan pensasse di riuscirci. Credo che prima Rodgers si libererà di Balotelli e meglio sarà per tutti. Perché in questo Liverpool manca del tutto lo spirito di squadra"