Martedì 23 Aprile 2024

Suarez: "Potevo andare alla Juve. Rodgers mi convinse a dire no"

L'uruguaiano svela il retroscena nella sua autobiografia: "Era il 2012, la possibilità era concreta"

Luis Suarez (Ap)

Luis Suarez (Ap)

Parigi, 29 ottobre 2014 - "Il primo colloquio avuto con Rodgers fu a Melowood (il centro di allenamento del Liverpool). Non è stata una lunga conversazione, mi voleva parlare perché c'era la possibilità per me di andare alla Juventus". E' la rivelazione di Luis Suarez, ex attaccante del Liverpool e ora del Barcellona, nella sua autobiografia rilanciata in Francia dalla tv Bfmtv.

Il retroscena rivelato dal centravanti uruguaiano risale al maggio del 2012, quando Brendan Rodgers, allenatore del Liverpool, fede di tutto per convincerlo a restare ai Reds. "Mi parlava in spagnolo e mi chiese del tempo. Mi ha detto che avremmo messo la palla a terra e che avremmo espresso un gioco offensivo. Così mi ha convinto. Anche se i risultati non sono stati buoni, stavamo giocando meglio e fu molto eccitante", ha raccontato ancora il Conejo nella sua autobiografia.