Stadio della Roma. Cosa pensa il M5S, scempio o opera di prestigio?

Tanta confusione intorno al progetto dello stadio giallorosso. Spunta l'ipotesi referendum

Stadio Olimpico (la presse)

Stadio Olimpico (la presse)

Roma, 25 giugno 2016 - Lo stadio della Roma doveva essere la grande opera che avrebbe dovuto caratterizzare la nuova presidenza americana tanto che il Presidente James Pallotta aveva proprio creato una sorta di "struttura di missione" focalizzata ad occuparsi della costruzione dell'impianto sportivo. E nonostante le migliaia di pagine di progetti, le modifiche e le autorizzazioni ottenute la costruzione dello stadio dei giallorossi rimane ancora in bilico, ostaggio dei marosi della politica capitolina resi ancora più ingestibili dal cambio di amministrazione.

LO STADIO DELLA ROMA E' UNO SCEMPIO? Paolo Berdini (M5S) è l'assessore allo sport designato dalla neo eletta sindaco di Roma Virginia Raggi. Intervenuto ieri su Radio Radicale per discutere di urbanistica sportiva aveva espresso una netta chiusura al progetto presentato dalla società giallorossa. "Sono contrario allo stadio della Roma così come immaginato nel progetto vagliato dal Comune. La Roma ha a disposizione lo stadio Olimpico e lo stadio Flaminio che vanno valorizzati e trovo assurdo regalare ad un privato un milione di metri cubi di cemento in cambio di servizi che sono un atto dovuto alla città". Berdini lascia però uno spiraglio: "Ritengo inoltre che su un progetto del genere si possa indire un referendum per chiedere ai cittadini la loro opinione. Rispetterò le leggi, ma userò ogni mezzo consentito per impedire questo scempio e per tutelare gli interessi della città".

RETROMARCIA DI BERDINI. Chi si occupa di comunicazione sa che scegliere con cura le parole evita di dover fare giravolte per giustificarle. Oggi sono arrivate le precisazioni del M5S e dello stesso Berdini che hanno preso le distanze dal termine "scempio". "Le mie parole sono state travisate" - precisa Berdini - "Scempio è pensare di poter edificare su Roma senza alcuna logica urbanistica, dopo che la Capitale è stata martoriata dalla mala politica negli ultimi vent’anni. Non c’è nessun pregiudizio nei confronti dello stadio della Roma, ma sarà mio dovere, nel rispetto della città e dei romani, approfondire ogni singolo aspetto del progetto insieme al sindaco". A stretto giro gli fa eco la voce ufficiale del M5S: "Nessuno scempio. Lo stadio della Roma può essere invece una grande opportunità di crescita per la città, a patto che rispetti i principi di legge di fronte ai quali il M5S non transige. Berdini si è espresso analizzando il piano della progettistica ed ha dato un parere da tecnico, il che va però affiancato alla considerazione del prestigio europeo e internazionale che un impianto sportivo per la Roma, ma anche per la Lazio, può conferire alla città". Scempio o meno i romani, al momento e chissà per quanto altro tempo ancora, dovranno accontentarsi solo progetto virtuale presente sul sito internet dedicato allo stadio giallorosso.