Mercoledì 24 Aprile 2024

Sport e salute: Isokinetic cala il tris a Londra

Sabato 11 e domenica 12 aprile i club più importanti del vecchio continente si confrontano sul tema della salute del calciatore. C'è anche una 'app' per seguire in tempo reale i lavori del convegno

Un momento della riabilitazione nel centro Isokinetic

Un momento della riabilitazione nel centro Isokinetic

Londra, 10 aprile 2015 - Immagina i club più importanti del vecchio continente che si confrontano sul tema della salute del calciatore. Immagina che anche gli altri continenti mandino i loro  qualificati rappresentanti e che a organizzare il consesso scientifico sia Isokinetic, il gruppo medico di traumatologia e riabilitazione sportiva che dal 2009 si fregia dell'ambito marchio di “Fifa Medical Centre of Excellence” e che ha costruito il suo prestigio a livello mondiale anche sulla riconosciuta qualità dei suoi congressi.

Tutto questo diventerà realtà sabato 11, domenica 12 e lunedì 13 aprile al “Queen Elizabeth II Conference Centre” di Londra, che ospiterà il XXIV Congresso Isokinetic sul tema “Strategie mediche per la salute del calciatore”, con annesso il 3° Science of Football Summit dedicato a “La conoscenza senza confini: notizie dagli altri sport”.  Il Congresso, organizzato in collaborazione col Centro Studi della Fifa F-Marc, radunerà 1500 iscritti, quasi duecento relatori e una settantina di paesi in rappresentanza  dei cinque continenti. Come dire che la comunità internazionale della medicina sportiva si radunerà per tre giorni nel cuore della city inglese.

Quattro sono le macro-aree tematiche in cui è stato diviso il programma del Congresso: medicina, ortopedia, riabilitazione e scienza. Quattro diverse angolazioni da cui i professionisti del settore – chirurghi ortopedici, fisiatri, medici dello sport, chiropratici, fisioterapisti, preparatori atletici, allenatori e team manager – potranno approcciare il tema della salute del calciatore con un occhio di riguardo anche a filoni meno esplorati, come quello della prevenzione della morte improvvisa (il caso più recente, in Italia, è quello di Piermario Morosini, il centrocampista del Livorno stroncato da una crisi cardiaca il 14 aprile 2012, alla mezzora della sfida tra i toscani e il Pescara).

Il simposio del lunedì sarà una finestra spalancata sugli altri sport, nella logica del confronto continuo tra le conoscenze mediche maturate nel calcio e quelle provenienti dalle altre discipline. Tra gli illustri relatori si segnalano, tra gli altri, l'australiano Peter Bruckner, gli americani Phil Coles (direttore della medicina sportiva della franchigia del basket Nba dei San Antonio Spurs) e Donald Shelbourne (luminare mondiale della chirurgia), il vice presidente del comitato medico della Uefa Jan Ekstrand e Michel D’Hooghe presidente della Commissione medica Fifa. 

Domenica 12 aprile si terrà nel pomeriggio una sessione dedicata ai medici sociali delle principali squadre europee: Real Madrid, Milan, Bayern, Juventus, Chelsea e Arsenal, una sorta di Champions League medica. C'è anche una 'app' dedicata, scaricabile per i dispositivi Ios e Android, attraverso la quale sarà possibile seguire passo passo programma e contenuti del Congresso.