Mercoledì 24 Aprile 2024

Rivoluzione serie A: rose da 25 giocatori, almeno 4 saranno del vivaio

Il Consiglio federale ha approvato le regole per la composizione degli organici dei club. L'obiettivo è una "sostenibilità economico-finanziaria dei club". Tavecchio sta con Conte: "Via a un tavolo tecnico per risolvere i problemi della nazionale"

De Sciglio e Okaka (Ansa)

De Sciglio e Okaka (Ansa)

Roma, 20 novembre 2014 - La serie A cambia volto. Il Consiglio Federale ha approvato la riforma che costringerà i club a rivedere le proprie strategie con ripercussioni anche sul mercato: le rose delle squadre di serie A avranno il limite dei 25 giocatori, di cui 4 cresciuti in Italia e 4 cresciuti nel vivaio del club per cui sono tesserati. Nessun limite invece per il tesseramento di calciatori Under 21. 

La riforma, che ha avuto il voto contrario di Assocalciatori e Assoallenatori, ha come obiettivo "una sostenibilità economico-finanziaria dei club con conseguente stimolo all’investimento nei vivai nazionali". 

Sarà inoltre obbligatorio il curriculum sportivo per uno dei due extracomunitari tesserabili ogni anno. Approvata anche la riforma dei cosiddetti 'giovani di serie': il giovane extracomunitario al primo tesseramento deve essere residente in Italia ed essere entrato nel nostro Paese con i genitori non per ragioni sportive e comunque aver frequentato la scuola per almeno 4 anni (tali calciatori non possono essere utilizzati per la sostituzione di un nuovo calciatore extracomunitario); la sostituzione del calciatore extracomunitario sarà possibile solo nel caso di esistenza del contratto da professionista da almeno 3 anni (dal 2012). Norme più dure per arginare gli atti di violenza nei confronti degli arbitri saranno approvate invece nel prossimo consiglio federale.

E' stato inoltre approvato all'unanimità "l'indirizzo Fifa riguardo il regolamento sugli intermediari - fa sapere ancora la Figc - La nuova disciplina sarà vagliata nelle prossime settimane e verrà posta in votazione nel prossimo Consiglio Federale. Infine, sono stati approvati all'unanimità il nuovo regolamento del Club Italia e la modifica dell'art. 7 dei principi informatori per il Regolamento dell'AIA". A completare il quadro di riforme "sarà avviato a breve l'approfondimento con tutte le componenti per la ristrutturazione del Settore Giovanile e Scolastico e la riforma dei campionati". 

TAVECCHIO DA' UNA MANO A CONTE - Intanto, a margine del Consiglio, Tavecchio ha annunciato la creazione di "un tavolo tecnico con Conte per trovare soluzioni che tengano conto dei suoi desiderata". L'iniziativa arriva dopo lo sfogo del ct azzurro che nei giorni scorsi si era detto 'solo contro tutti' lamentandosi per lo scarso interesse intorno alla nazionale. "Stare lontani quattro mesi è una cosa illogica - ha detto Tavecchio - ci saranno studi e soluzioni. Ringrazio la Lega Serie A per questa apertura immediata concessa". Il numero uno federale dunque esprime pieno appoggio al ct: "La questione della nazionale ha creato qualche riflessione. Veniamo da 6 partite di cui 5 vinte e una pareggiata e siamo molto riconoscenti a Conte per quello che ha fatto e sta facendo. Ci rendiamo conto dello sfogo e oggi abbiamo una buona notizia".