Mercoledì 24 Aprile 2024

Poker Cagliari, Parma travolto con 4 gol a zero

Il posticipo della 34esima giornata di campionato. Ekdal spiana la strada al 3', Farias replica al 14' e Mpoku chiude i giochi al 38'. Nella ripresa c'è gloria anche per Cop

L'esultanza del Cagliari (lapresse)

L'esultanza del Cagliari (lapresse)

Roma, 4 maggio 2015 - Il punteggio è zemaniano, ma da quando c'è Gianluca Festa il Cagliari sa anche vincere (finora 6 punti in tre gare da quando ha preso il posto del boemo) e per giunta subendo il minimo. A dir la verità, fa sempre fede il 3-1 di Firenze perché oggi l'indice di difficoltà, contro un Parma ormai al limite delle motivazioni, era molto basso. Ma ciò che contava erano ancora i tre punti e il fatto di avvicinare l'Atalanta a -6 in classifica. Missione compiuta per i rossoblu, che fin quando la matematica non li condanna continuano a sperare nella salvezza. Al Sant'Elia à una gara a senso unico che i sardi conquistano gia' nei primi 45': Ekdal spiana la strada al 3', Farias replica al 14' e Mpoku chiude i giochi al 38'. 

Nella ripresa c'è gloria anche per Cop. Troppo leggera la difesa di Donadoni, esuberante l'attacco cagliaritano in contropiede. Nel Cagliari c'è Donsah a centrocampo, fuori ancora Sau. Per Donadoni, senza Mirante e con Iacobucci tra i pali, un 3-5-2 con Coda e Ghezzal in avanti. Al 3' il Cagliari va subito in vantaggio: primo calcio d'angolo della partita, la palla spiove su Rossettini prima di arrivare in ribattuta a Ekdal, che perso di vista da Ghezzal fa esplodere tutta la rabbia dei sardi in rete. Dieci minuti dopo arriva il raddoppio con una bellissima azione iniziata da Mpoku e finalizzata da Farias, splendido nell'agganciare e saltare Feddal per poi freddare Iacobucci. Il Parma prova a reagire con Jorquera dalla distanza, poi ancora con Coda a cui manca solo la precisione nel centrare lo specchio. Le velleità della squadra di Donadoni si esauriscono quasi subito, mentre il Cagliari va a sprazzi ma quando attacca dalle fasce sa sempre far male. Al 38' arriva anche il momento di Mpoku: un tiro senza grosse pretese che però, dopo aver mandato fuori giri Costa, trova Iacobucci posizionato malissimo e il tiro del congolese finisce in rete. Il Cagliari a quel punto dilaga, ad ogni affondo Farias semina il panico e al 45' stavolta è bravo Iacobucci a negare la doppietta al brasiliano. Nella ripresa Festa inserisce Crisetig per Donsah, in avvio il Parma si avvicina al gol della bandiera con Coda, Varela, Gobbi (gran tiro a giro che sfiora il palo), Mauri prima dell'ingresso di Palladino per Coda. Il gol però lo trova ancora il Cagliari con una bellissima azione di Avelar sulla sinistra conclusa da Cop nell'angolino per il 4-0. A quel punto Festa fa esordire in Serie A il giovane Barella per un Farias che esce tra gli applausi. Al 30' sussulto di Palladino che lancia Gobbi ma Brkic si oppone. Alla prossima i rossoblu faranno visita alla Juventus, senza Mpoku e Dessena, che saranno squalificati per somma di ammonizioni.