Giovedì 18 Aprile 2024

Serie B, il Crotone ribalta il Bologna. Pari di Perugia e Catania, ok il Bari

Clamorosa sconfitta dei rossoblù al Dall'Ara nella quarta giornata di serie B. La capolista rallenta contro il Vicenza, senza gol l'esordio di Sannino in Sicilia. I pugliesi passano col Livorno, Frosinone a valanga a Lanciano

Belek festeggia il gol al Bologna (Lapresse)

Belek festeggia il gol al Bologna (Lapresse)

Firenze, 20 settembre 2014 - Nella quarta giornata di serie B si ferma la corsa solitaria del Perugia che non va oltre il 2-2 con il Vicenza e perde l'opportunità di piazzare la prima fuga del campionato. Resiste invece la Ternana che resta agganciato al Trapani (2-2 nell'anticipo col Carpi) pareggiando in inferiorità numerica a Brescia. Dietro, insieme allo Spezia, salgono l'Avellino (1-2 a Latina), il Bari, il Frosinone e il Cittadella. I pugliesi piegano con un gol per tempo il Livorno, mentre i laziali travolgono 5-1 in trasferta il Lanciano; il Cittadella supera invece in rimonta il Pescara (3-2). Esordio così così per Sannino con il Catania: i rossazzurri non vanno oltre lo 0-0 contro il Modena. La sorpresa più grande della giornata arriva però dal Dall'Ara dove il Bologna perde clamorosamente 2-0 in casa contro il Crotone. Tutto facile per la Pro Vercelli contro il Varese: 4-0.

I RISULTATI

Bari-Livorno 2-0:  Per la squadra di Mangia, è il ritorno alla vittoria davanti al pubblico amico del 'San Nicola'. Gara subito in discesa per i pugliesi, che sbloccano il risultato al 16': su punizione di Stevanovic, Sciaudone anticipa di testa Mazzoni ed insacca. Sfortunati, invece, gli amaranto, che colpiscono al 29' un palo con Cutolo e sono costretti nei primi 45' ad utilizzare due cambi per gli infortuni di Lambrughi e Siligardi. Nella ripresa, altra tegola sul Livorno con l'espulsione al 28' di Emerson, reo di un intervento falloso su Defendi. E nel recupero, il Bari infligge agli ospiti il colpo del ko con Stevanovic, tra i migliori in campo, sugli sviluppi di un contropiede di Rozzi. In virtù di questo successo, la squadra di Mangia sale a 7 punti e rilancia le ambizioni promozione, mentre i toscani di Gautieri, al primo ko, restano a quota 5.

Bologna-Crotone 0-2: Colpo del Crotone, che espugna Bologna e conferma le difficoltà degli emiliani in questo avvio di stagione. Alla squadra di Diego Lopez non riesce di centrare il terzo risultato utile consecutivo. Primo tempo sostanzialmente avaro di emozioni, il Bologna sfiora il vantaggio con una conclusione dai 20 metri di Giannone che scheggia il palo. In apertura di ripresa, i calabresi di Drago sbloccano il risultato con Beleck che approfitta di una respinta non impeccabile di Stojanovic e di testa insacca. Gli emiliani faticano ad impensierire la difesa ospite, il Crotone si chiude bene e si affida alla ripartenze. E' Oduamadi, al 37', a chiudere i giochi dopo un servizio di Beleck. Il Crotone ottiene la prima vittoria in campionato ed aggancia gli emiliani a quota 4.

Brescia-Ternana 0-0:  Brescia e Ternana si spartiscono la posta chiudendo sullo 0-0 la sfida del 'Rigamonti'. Primo tempo dominato dalle 'Rondinelle', ma le loro iniziative offensive non peccano di precisione. Gli umbri si limitano a contenere gli avversari e prima dell'intervallo sono costretti a fare a meno di Vitale, ammonito per due volte in un minuto per gli interventi su Valotti e su Sestu. La ripresa è praticamente un monologo dei lombardi di Iaconi, costantemente all'attacco. Tra le tante palle gol, clamorosa quella che passa sui piedi di Sestu, cui non riesce il pallonetto dopo aver eluso Brignoli e quella sciupata da Razzitti, che da pochi passi non riesce ad indirizzare in porta la sfera dopo la traversa colpita di testa.

 

Catania-Modena 0-0: Pareggio senza reti tra Catania e Modena. Il neo tecnico degli etnei Giuseppe Sannino non riesce a 'bagnare' il debutto con i tre punti. Nel primo tempo si fanno preferire i padroni di casa, che però non riescono a trovare lo spunto giusto. I 'canarini' di Novellino entrano in campo nella ripresa con atteggiamento più aggressivo, ma i padroni di casa si mantengono pericolosi. Intorno alla mezz'ora, l'arbitro Di Paolo espelle per proteste i due tecnici Sannino e Novellino. Il Modena sfiora il colpo con Acosty, che lambisce la traversa su un gran sinistro dal limite, ma il risultato non cambia e sul match cala il sipario, tra i fischi del pubblico. Il Catania sale a 2 punti, il Modena raggiunge quota 5.

Cittadella-Pescara 3-2:  Il Cittadella supera il Pescara e rimane nelle zone alte della classifica. I padroni di casa passano in vantaggio al 6' con un colpo di testa di Gerardi. Il Pescara raggiunge il pareggio al 16' con Politano su calcio di punizione. Vibrante il secondo tempo. Gli abruzzesi siglano subito l'1-2, al 3' con Melchiorri, abile a sfruttare un'indecisione del portiere Valentini. Poi l'attaccante del Cittadella Coralli ribalta la situazione che porta al 3-2 finale. Prima, al 15', finalizza in rete un assist di Barreca, poi, al 33', sfrutta un passaggio di Gerardi per battere imparabilmente Fiorillo.

Lanciano-Frosinone 1-5: Giornata da dimenticare per il Lanciano che cade pesantemente tra le mura amiche contro il Frosinone (1-5) cogliendo la prima sconfitta in questo campionato di Serie B. I ciociari sbloccano il risultato al 16' con Masucci a segno sugli sviluppi di un corner. Gli abruzzesi non hanno neanche il tempo per reagire che subiscono al 22' il raddoppio con Curiale, che approfitta di una corta respinta di Nicolas per segnare il 2-0. La squadra di D'Aversa, alle prese con diverse assenze soprattutto in attacco, tenta una timida reazione ma al 37' ancora Curiale cala il tris con un colpo di testa a centro area. Nella ripresa al 10' Cerri, attaccante in prestito dal Parma, con un poderoso colpo di testa su calcio d'angolo di Mammarella prova a riaprire i giochi. Il Lanciano ci crede, Vastola prima e Troest dopo sfiorano il gol di testa, ma al 30' il Frosinone colpisce ancora con Dionisi, su invito di Altobelli dalla sinistra. L'attaccante dei ciociari si ripete ancora, a partita ormai chiusa, al 42' con un sinistro dal limite dell'area che sorprende Nicolas, salvato poi in pieno recupero dalla traversa colpita da Ciofani.

Latina-Avellino 1-2: Colpo esterno dell'Avellino che batte 2-1 in rimonta il Latina e si mantiene nei quartieri alti del campionato. La partita si mette subito bene per i padroni di casa che vanno in vantaggio al 6' con Sforzini, che approfitta di un errore del portiere Gomis sulla punizione di Viviani per portare avanti i nerazzurri. Dopo un avvio difficile gli irpini prendono campo e al 22' pareggiano con un bel tiro di Castaldo, ma l'arbitro annulla per un fallo precedente. Al 44' gli ospiti realizzano l'1-1 con un eurogol del solito Castaldo, che controlla di petto e tira al volo dall'area piccola battendo l'incolpevole Farelli. Per l'attaccante dell'Avellino si tratta della terza rete in campionato. Nella ripresa le squadre si fronteggiano a viso aperto cercando il gol vittoria. Per il Latina Petagna al 5' non inquadra lo specchio della porta da posizione favorevole, dall'altra parte invece al 22' non sbaglia Vergara, all'esordio nel campionato cadetto, ribadendo in rete una punizione di Regoli non trattenuta da Farelli. La squadra di Beretta si getta a testa bassa in attacco ma non riesce più a trovare il gol del pareggio.

Perugia-Vicenza 2-2:  Il Vicenza rinvia ancora l'appuntamento con la prima vittoria in campionato ma riesce a fermare la corsa della capolista Perugia, costretto al 2-2 al termine di una partita divertente. La gara si sblocca subito all'8' grazie a un calcio di rigore in favore degli umbri trasformato da Taddei. Immediata la reazione degli ospiti che prima trovano il pari al 18' con un gioiello di Ragusa, che scavalca il portiere con un tocco morbido, poi trovano addirittura il vantaggio, sempre con Ragusa, che si presente davanti a Provedel, lo scavalca, e insacca a porta sguarnita. Nella ripresa i veneti si chiudono nella loro metà campo cercando di colpire in contropiede, lasciando campo all'undici di Camplone, che sfiora il pari con Rabusic e Crescenzi. Il pari arriva al 31' con Del Prete che sugli sviluppi di un calcio d'angolo trafigge Bremec favorito da una deviazione. Nel finale i padroni di casa vanno vicini a un clamoroso successo ma prima Falcinelli e poi Vinicius su punizione non riescono a segnare la rete del 3-2. Il Perugia rallenta, ma dietro non ne approfittano: gli umbri rimangono ancora al comando del campionato cadetto.

Pro Vercelli-Varese 4-0: Secondo successo in campionato per la Pro Vercelli che regola con un netto 4-0 il Varese in una partita già incanalata dopo 20' minuti per il rosso esposto al portiere dei lombardi Bastianoni e per il successivo calcio di rigore trasformato da Marchi. Gli ospiti provano a resistere ma in chiusura di primo tempo arriva il raddoppio, sempre dal dischetto, firmato Marchi. L'undici di Bettinelli prova a scuotersi ma in apertura di ripresa, al 5', arriva il 3-0 che chiude definitivamente la partita. Ancora a segno Marchi, dopo una conclusione non trattenuta da La Gorga. Nel finale c'è ancora tempo per il poker di Germano, che finalizza un'azione in contropiede battendo il portiere in uscita. La Pro Vercelli avanza a sei punti, mentre il Varese resta nelle retrovie a quota 3.