La Red October Cantù
Bologna, 3 dicembre 2016 - La Red October Cantù fa suo il derby numero 138 in serie A contro Varese. I brianzoli reagiscono immediatamente all'esonero di Kurtinaitis andando a sbancare Masnago per 82 a 92. Un match condotto dall'inizio alla fine per gli uomini di coach Bolshakov, trascinati dal trio Johnson-Waters-Darden. I padroni di casa, sotto di venti all'intervallo, hanno reagito nel terzo quarto, ma nell'ultimo decisivo parziale non sono mai riusciti a mettere la testa avanti e Johnson ha spento le ultime speranze coi canestri della staffa. Adesso la panchina di Moretti traballa, vista la preoccupante situazione di classifica, con la Openjobmetis ferma a quota quattro punti.
DOMINIO CANTURINO - In un Masnago pieno e rumoroso come nelle migliori occasioni, Cantù parte meglio, trovando sin da subito un Darden ispirato. Maynor dall'altra parte risponde presente, ma i viaggianti mantengono un vantaggio intorno ai cinque punti, che raggiunge le otto lunghezze alla prima sirena, grazie alle iniziative di Waters e Johnson. Nel secondo quarto la situazione per Varese non migliora, anzi. La Red October scappa sul +13 e i canestri di Avramovic e Maynor servono solo a tenere a galla i padroni di casa. Il dominio dei brianzoli è infatti evidente e viene certificato dai soliti Darden e Johnson, che firmano il 38 a 58 con cui le due squadre vanno a riposo.
REAZIONE VARESE - Al rientro gli ospiti provano a mettere la parola fine al match, volando sul +25. E' nel momento più delicato, con il pubblico di Masnago inferocito coi propri beniamini, che gli uomini di Moretti reagiscono, spinti da un Maynor che chiuderà a quota 32 punti. La rimonta di Varese è repentina e implacabile, perché in un amen la Openjobmetis si porta ad un solo possesso di distanza, grazie ai liberi di Avramovic. L'ultimo periodo si apre sul +2 Red October, che difende il vantaggio sospinta da Waters. Le tante energie spese offuscano le idee a Kangur e compagni, che faticano a trovare la via del canestro.
Johnson invece è scatenato ed è proprio il lungo americano a mettere il sigillo finale sulla vittoria di Cantù. L'ex Pistoia chiude con 24 punti, a cui aggiunge 11 rimbalzi. Waters ne mette 25 con 11 assist, Darden 19 con 17 rimbalzi. Sono loro tre il motore dei brianzoli, che si aggiudicano il derby e che possono guardare con maggior ottimismo al proseguo del campionato.