Sabato 20 Aprile 2024

Sci, Hirscher domina in Gigante. Vonn cade, superG alla Goergl

In Alta Badia l'austriaco centra il 27esimo successo in carriera in slalom e chiude davanti a Ligety. Nani, sesto, il migliore degli azzurri. Donne: l'americana scivola, bene le italiane

Il podio in Val d'Isere dopo il sueperG vinto dalla Goergl (Ansa)

Il podio in Val d'Isere dopo il sueperG vinto dalla Goergl (Ansa)

Alta Badia, 21 dicembre 2014 - Senza storia lo slalom in Alta Badia, valevole per la coppa del mondo di sci alpino. Grande superiorità di Marcel Hirscher nella quarta prova stagionale fra le porte larghe. L'austriaco centra il successo numero 27 in carriera (il dodicesimo nella specialità) con due manches dove ha realizzato il miglior tempo e relegato la concorrenza al ruolo di comparse, compreso Ted Ligety che sula Gran Risa si era imposto per due volte in passato. L'americano ha recuperato cinque posizioni nella seconda manche e salvato il bilancio di giornata, ma contro l'austriaco non sembra esserci battaglia in questo momento. Così la lotta è stata appassionante per il resto del podio, con Thomas Fanara che ha superato in extremis il connazionale Alexis Pinturault per aggiudicarsi il terzo posto, mentre Felix Neureuther è finito quinto. Il migliore degli italiani è Roberto Nani, sesto.

DONNE, VONN CADE: RECORD RINVIATO - Fallisce l'assalto di Lindsey Vonn al record di vittorie di Annemarie Moser-Proell. L'americana, vincitrice sabato della discesa, è a una sola distanza dal record di vittorie della (62 contro 61) ma dovrà rinviare alla prossima gara l'appuntamento con la storia a causa di una scivolata. Qualche secondo di panico, ma poi si è presto capito che la caduta è stata fortunatamente indenne. A esultare in Val D'Isere è Elisabeth Goergl, capace di interpretare al melgio l'ostico tracciato disegnato dall'allenatore svizzero Platzer. L'austriaca, seconda in discesa, ha messo fra sè e la compagna di squadra Anna Fenninger cinque centesimi e festeggia il settimo trionfo della carriera, mentre Tina Maze completa il podio col terzo posto e rimane al comando della classifica generale con 656 punti contro i 407 della stessa Fenninger. Ottimo risultato di squadra delle azzurre che mettono sei classificate nelle prime venti. Nadia Fanchini, brillante in gigante, ritrova lo smalto dei giorni migliori anche nella velocità e chiude quinta a due decimi dalla terza posizione. Molto bene anche Daniela Merighetti, settima e capace di dare continuità dopo il nono posto di Lake Louise di due settimane fa. Nelle quindici è presente pure Verena Stuffer, quattordicesima, mentre Elena Curtoni è sedicesima nonostante i guai alla schiena di questi giorni e un gravissimo errore nella parte alta del tracciato che l'ha costretta praticamente a fermarsi. Elena Fanchini invece giunge diciottesima col pettorale numero 53 e Francesca Marsaglia diciannovesima con grande margine di miglioramento. Ritirate Johanna schanrf e Sofia Goggia.