Marcel Hirscher (Afp)
Garmisch, 1 marzo 2015 - Due manche perentorie, il primo tempo nella prima, il primo nella seconda e la vittoria con 3 secondi e 28 centesimi sul secondo classificato. Matura così la vittoria da annali dello sci alpino di Marcel Hirscher nel gigante valido per la Coppa del Mondo di sci di Garmisch Partenkirchen che ribadisce la netta supremazia dell'austriaco nella disciplina. Al secondo posto sale Felix Neureuther che però deve accusare un distacco abissale di oltre tre secondi. Sul terzo gradino del podio c'è il sorprendente Benni Raich, immortale campione ancora capace di infiammare il suo pubblico di tifosi.
Per l'Italia c'è il 7° posto di Roberto Nani, un po' più falloso nella seconda manche rispetto alla prima, ma comunque sempre fra i migliori della disciplina. Bella prova anche per Andrea Ballerin, partito con il 53, ben qualificato alla seconda e autore del quarto tempo assoluto nella seconda frazione che lo porta al 21° posto finale. Piazzati anche Florian Eisath con il 24° posto, Davide Simoncelli con il 26° e Max Blardone con il 29°. Non si erano qualificati per la seconda manche invece Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg e Mattia Casse. Giovanni Borsotti era uscito nella prima.
Hirscher guida la classifica assoluta con 1128 punti e quella di specialità con 560. Jansrud è a 188 punti da Hirscher nell'assoluta, e proverà a dare battaglia fino alla fine. Tra due settimane a Kranjska Gora l'ultimo gigante prima delle finali che definirà i primi 25 del ranking. Attualmente l'Italia vanta quattro atleti fra i top 25: Nani, Eisath, Simoncelli e Borsotti.
In campo femminile, invece, l'austriaca Anna Fenninger in 2'05.06 ha vinto la combinata di cdm di Bansko, prima e unica della stagione, lasciandosi alle spalle la slovena Tina Maze (2'05.45) e l'altra austriaca Kathrin Zettel (2'06.12). Miglior azzurra Francesca Marsaglia, decima in 2'07.42, mentre è uscita nella prova di slalom Federica Brignone che era decima dopo la prova di supergigante. Domani, lunedì, a Bansko è in programma il recupero del supergigante annullato ieri per nebbia.