Venerdì 19 Aprile 2024

Il doping stavolta premia Schwazer. Squalificato Emelyanov, Alex oro europeo

L'altoatesino, fermato prima delle Olimpiadi di Londra 2012, a Barcellona 2010 era arrivato sul podio, in seconda posizione

Il podio di Barcellona 2010 con Schwazer, Emelyanov e Vieira

Il podio di Barcellona 2010 con Schwazer, Emelyanov e Vieira

Roma, 31 luglio 2014 - L'oro strappato dal collo di un dopato finirà con quattro anni di ritardo ad un altro marciatore, che si chiama Alex Schwazer ed è fermo per doping pure lui. Attualmente il marciatore altoatesino sta scontando una squalifica di tre anni e mezzo per essere stato trovato positivo all’Epo alla vigilia delle Olimpiadi di Londra 2012.

Da ieri, però, Schwazer è diventato il campione europeo della 20 km per la squalifica, causa doping, del russo Stanislav Emelyanov, che aveva vinto l’oro nel 2010, quando secondo la giustizia sportiva l’azzurro era ancora ‘pulito’. Era il 27 luglio 2010, Schwazer arrivò secondo egli Europei di Barcellona nella 20 km alle spalle del diciannovenne russo. Del quale ieri la federazione mondiale ha cancellato retroattivamente tutti i risultati a partire dal 26 luglio 2010, il giorno prima dell’europeo. 

Il podio di Barcellona è stato riscritto così: oro a Schwazer (1h20’38”), argento al portoghese Joao Vieira e bronzo all’irlandese Robert Heffernan, che ha esultato via Twitter. Quanto ad Alex Schwazer, la sua squalifica per aver preso l’epo terminerà il 30 gennaio 2016.