Giovedì 18 Aprile 2024

Rugby, Rovigo scudetto dopo 26 anni

I «bersaglieri» superano la rivale storica Calvisano: il segreto è il tecnico neozelandese McDonnell

La finale Rovigo-Calvisano (Donzelli)

La finale Rovigo-Calvisano (Donzelli)

Rovigo, 30 maggio 2016 - Le birre strette in mani nervose e poi la festa, attesa da 26 anni, è scoppiata allo stadio e poi nelle piazze. La maledizione è finita. Rovigo ha vinto lo scudetto.

La cavalcata dei bersaglieri, come chiamano qui i giocatori, si è trasformata in un’emozione collettiva che sabato ha invaso strade, bar, locali di una città rimasta a godere fino all’alba. Luci sulla Femi Cz campione d’Italia per la 12ª volta.

A consegnare ai rodigini un titolo tanto atteso, è stato il meritatissimo 20-13 sugli storici rivali del Calvisano. Era la terza volta consecutiva che le due squadre si incontravano nell’atto finale, stavolta l’epilogo è stato diverso, meravigliosa rivincita sulle amarezze del passato.

Il cervello di questa avventura è Joe Mc Donnell, primo tecnico neozelandese campione d’Italia con un Rovigo che in passato ha trionfato con francesi, gallesi e sudafricani in panchina. Il 44enne, ex All Black, a dicembre ha preso la squadra in un momento in cui pochi l’avrebbero fatto, dopo l’esonero di Filippo Frati che aveva lasciato la squadra in testa ma destabilizzata dall’allontanamento repentino di un coach in cui credeva.

Una sconfitta in regular season all’esordio proprio con Calvisano, poi 14 successi per Mc Donnell, comprese semifinale e finale. Il cammino della sua Femi Cz è una lezione di vita prima che di rugby: celebra la semplicità, la disciplina, la concretezza, la determinazione. Così si spiega perché una squadra che fino all’anno scorso perdeva anche la finale del torneo dei quartieri abbia potuto dominare l’ultimo atto con Calvisano. Adesso migliaia di tifosi rossoblù hanno eletto un neozelandese, taciturno e senza retorica, a campione. «È una soddisfazione immensa. Abbiamo vinto tutti: staff, giocatori, società, città». Dopo 26 anni la maledizione è finita.