Giovedì 18 Aprile 2024

Italrugby, su la testa: domenica a Roma contro gli inglesi

Parisse e compagnia in campo all'Olimpico alle 15

Sergio Parisse (Olycom)

Sergio Parisse (Olycom)

Roma, 8 febbraio 2016 - Laddove non ci sono i punti, ci si deve accontentare dei progressi. Certo che la campagna di Francia ha lasciato amarezza, unita a qualche convinzione in più. L’occasione era ghiotta: da tempo i transalpini non avevano una squadra così vicina nelle possibilità a quella schierata da Brunel. In una partita che si gioca sul filo la differenza la fanno i dettagli: la precisione nei calci, la pulizia nelle touche, non lasciare punti facili per la meta e punire gli errori avversari. All’Italia è mancata la capacità di fare l’ultimo passo in ognuno di questi fondamentali e quella di portare l’inerzia dalla propria quando i francesi sembravano attanagliati dalla pressione della vittoria obbligata.

Sulla carta il prossimo avversario è meno abbordabile. L’Inghilterra ha vinto in Scozia la gara d’esordio, giocata subito dopo Francia-Italia, non concedendo mete e controllando il vantaggio, spendendo forse qualcosa in meno degli azzurri. Si giocherà in una cornice, quella dell’Olimpico, in cui bisognerà trovare anche dal pubblico la giusta spinta per l’impresa perché un’altra sconfitta onorevole saprebbe di ulteriore beffa e rilancerebbe i processi che hanno spesso colpito la nostra Nazionale negli ultimi anni. Alcuni di questi, complice il drop fallito in extremis allo Stade de France, hanno riguardato il capitano Sergio Parisse, pur autore di una gara complessivamente di grande qualità.

L'obiettivo non è vincere il Sei Nazioni, quello è affare per chi può mettere in campo ben altre forze. Irlanda e Galles, ad esempio, protagoniste ieri del 16-16 che ha «mosso» la classifica di entrambe.

SEI NAZIONI - CLASSIFICA: Francia e Inghilterra 2 punti, Galles e Irlanda 1, Italia e Scozia 0.

SECONDA GIORNATA: Francia- Irlanda (13/2 ore 15.25), Galles- Scozia (13/2 ore 16.50), Italia-Inghilterra (14/2 ore 15).