Venerdì 19 Aprile 2024

Rugby, fatta l'Italia per il Sudafrica. Un solo cambio per Brunel

Sabato terzo test match a Padova: il ct sceglie Vunisa per sostituire l'infortunato Favaro, fermato da un risentimento muscolare

Kelly Haimona (Reuters)

Kelly Haimona (Reuters)

Padova, 20 novembre 2014 - Jacques Brunel ha annunciato la formazione che sabato affronterà il Sudafrica nel terzo Test Match dell'autunno 2014. Dopo il successo contro Samoa e la sconfitta con l'Argentina, il ct azzurro conferma ancora il blocco protagonista delle prime due uscite di stagione ed apporta una sola modifica al XV titolare rispetto alla gara di venerdì contro i Pumas: con Simone Favaro fermato da un risentimento muscolare al collo accusato in allenamento, a Padova la maglia numero sette va al terza linea delle Zebre Samuela Vunisa, al proprio esordio in Nazionale. 

Nessun cambio nemmeno in panchina, dove Brunel punta come sempre sulla formula con cinque avanti, una mediana alternativa ed un utility back. A Padova (inizio alle 15, diretta DMax) va in scena il dodicesimo scontro diretto tra azzurri e springboks, sempre vincenti nelle undici precedenti sfide: l'ultimo test-match, l'8 giugno 2013 a Durban, ha visto la vittoria sudafricana per 44-10. Arbitra il francese Garces che ha diretto l'Italia in tre occasioni, tutte nel 2012. 

SUDAFRICA - Nel XV del Sudafrica non c'è Willie Le Roux. La maglia n. 15 dei Boks è andata al "parigino" (sponda Racing) Goosen, giocatore esperto e di qualità, capace di coprire egregiamente il ruolo ma non in possesso delle competenze e del talento del grande assente. Che comunque andrà in panchina ed è molto probabile che nella ripresa scenda in campo. Per il resto quella anti-Italia è una squadra sudafricana decisamente ben attrezzata, con la coppia made in Sharks in mediana (Reinach - Lambie) e le frecce  Serfontei e Habana alle ali. Interessante anche la prima linea prelevata in blocco dai Cheetahs e composta da Oosthuizen a destra, con il navigato Strauss tallonatore e Nyanke sul lato dell'introduzione. I due piloni, insieme, arrivano appena a 30 caps. Ma in caso di bisogno, par di capire, in panchina ci sono i pezzi da 90. Molto dipenderà, minutaggi compresi, dall'andamento del punteggio nel primo tempo. Un solo uncapped:, il pilone Redelinghuys dei Golden Lions (Currie cup) fra le riserve.