Francesco Totti (La Presse)
Roma, 28 novembre 2016. Questa sera i tifosi giallorossi hanno voluto ricordare Giuseppe De Vivo, uno storico capo del tifo della Curva Sud scomparso lo scorso agosto. All'evento presso il Pala Gems di Tor di Quinto, una zona abbastanza periferica della Capitale, hanno partecipato anche tre giocatori, romanisti e che vivono Roma prima come tifosi e poi come calciatori: Francesco Totti, Daniele De Rossi e Alessandro Florenzi. I tre capitani della squadra capitolina hanno preso la parola nel corso dell'incontro e hanno affrontato a chiare lettere lo spinoso argomento del rapporto tra squadra e tifoseria.
FLORENZI: "I TIFOSI SONO CALOROSI, IL NOSTRO RAPPORTO E' SEMPRE STATO OTTIMO". Quella appena iniziata è la settimana che condurrà al derby, la partita più attesa dell’anno sia su sponda romanista che laziale. Il 4 dicembre la Curva Sud diserterà l’Olimpico, diversamente rispetto ai cugini della Lazio. "I tifosi sono calorosi. Il nostro rapporto con i tifosi è stato sempre ottimo, fantastico e caloroso, siamo tutti fratelli" – ha detto Alessandro Florenzi chiamando a raccolta i tifosi giallorossi – "Daniele e Francesco hanno vissuto la parte più bella, c'erano tanti tifosi. Io sono arrivato troppo tardi sono stato penalizzato, speriamo che le cose si mettano a posto, per riavere i nostri tifosi vicino perché tutti sanno quanto sono importanti".
DE ROSSI : "CI SONO MILLE FILTRI TRA NOI E I TIFOSI, SPERIAMO POSSA CAMBIARE". Daniele De Rossi ricorda con nostalgia gli anni in cui il rapporto con i tifosi era più diretto e meno mediato dalle tante strutture che ora compongono l'AS Roma. "È evidente che sia cambiato tutto, il rapporto con i tifosi è diverso, ci sono mille filtri tra noi e loro e si è perso quello che era lo spirito di personaggi come lui (Giuseppe De Vivo, ndr) e di tanti che sono qua" – riconosce amareggiato De Rossi – "Speriamo che si possa ritornare al più presto a una curva del genere".
TOTTI: "VOGLIAMO CHE I TIFOSI TORNINO ALLO STADIO, COME AI VECCHI TEMPI". Il numero 10 appare il più commosso quando ricorda l'amico e tifoso scomparso."Siamo qui per ricordare un grande tifoso romanista e soprattutto una grande persona" – dice Totti – " Ho avuto la fortuna di conoscerlo e per me è stato un onore, speriamo che ci guardi da lassù e ci dia una grande mano per conquistare i nostri obiettivi". Il capitano, infine, rivolge un appello ai suoi tifosi, l'ennesimo, affinché ritornino allo stadio: "Noi vogliamo che torniate allo stadio, come ai vecchi tempi".