Szczesny (la presse)
Roma, 27 marzo 2017. La Roma del futuro potrebbe aver trovato una delle risposte che sta cercando. "Nessuno è indispensabile nel Siviglia", ha detto Monchi, il direttore sportivo del Siviglia sul quale la Roma ha messo gli occhi. Le parole incerte sul suo futuro sono arrivare nel corso di un evento nel quale ha ricevuto un premio. "Dimenticare il nostro passato sarebbe un errore" - ha proseguito il DS Monchi - "È importante quanto il nostro presente. Il Siviglia è un puzzle costruito non da una persona solamente. Il Siviglia non è di una sola persona, del resto siamo tutti utili ma nessuno è indispensabile". Sul manager non c'è solo l'attenzione della Roma, anche il PSG lo guarda con molto interesse, peraltro ai francesi non dispiacerebbe una riedizione dell'accoppiata Monchi - Emery che al Siviglia riuscita a fare molto bene.
SZCZESNY: "CREDO CHE QUESTO SIA IL MIO ANNO MIGLIORE DAL PUNTO DI VISTA DELLA FORMA FISICA". La Roma del presente, invece, può contare senza dubbio su Wojciech Szczesny, portiere polacco ora impegnato con la sua nazionale per le qualificazioni di Russia 2018. "Credo che questo sia il mio miglior anno in termini di forma fisica" - dice l'estremo difensore polacco a polsartsport.pl - "Abbiamo avuto qualche problema ultimamente, ma ho sempre sentito che sarebbe stata una buona stagione". Nel corso degli ultimi europei Szczesny aveva perso la maglia da titolare a causa di un infortunio, a sostituirlo ci aveva pensato Fabianski. "In Francia non è stato un grosso problema. La squadra stava andando alla grande e siamo arrivati lì come un vero gruppo" - ha proseguito il portiere giallorosso - "Fabianski ha difeso bene la porta, arrivando ai quarti di finale. Io non ero fisicamente in grado di aiutare la squadra, ma ero felice come qualunque polacco". Szczesny vive così una doppia rivalità tra i pali, sia in nazionale con Lukasz Fabianski che nella Roma con Allison. “La competizione in nazionale è completamente diversa rispetto al club. Qui veniamo per una settimana e abbiamo solo due o tre allenamenti per dimostrare di essere più forti" - aggiunge il numero uno giallorsso - "La concorrenza nel club differisce perché ogni giorno si combatte per un posto nella formazione di partenza. Hai la possibilità di dimostrare nel lungo periodo le tue capacità”. La Polonia ha tra le sue fila anche un altro giocatore della Roma, Lukasz Skoruspki. "Quando gioca non ha mai deluso" - ha concluso Szczesny - "Anche Skorupski è capace di giocare molto bene".
MARIA SCOPECE