Massimiliano Allegri e Luciano Spalletti (La Presse)
Roma, 17 dicembre 2016. La Roma fallisce l'occasione di avvicinarsi alla Juventus. I tre punti li conquista la squadra di Massimiliano Allegri che con la vittoria di questa sera si porta a +7 dai giallorossi e procede serena verso la pausa natalizia considerando che la prossima gara sarà in casa del Crotone. A regalare i tre punti ai bianconeri un sinistro da centro area di Gonzalo Higuain al 14esimo del primo tempo. La Roma non ha dato filo da torcere fino all'ultimo minuto ed è stata pericolosa soprattutto con Nainggolan e Salah, prova opaca per Dzeko, ma a fare bottino pieno è stata la Juventus che distanzia la sfidante più accreditata per lo scudetto.
BUFFON: "SQUADRA MIGLIORATA MOLTO NEGLI ULTIMI TRE MESI, DOBBIAMO CONTINUARE COSI'". E' un Buffon sereno e molto lucido quello che si presenta ai microfoni di Mediaset Premium a fine partita. "La vittoria di questa sera non dico che sia fondamentale perché il campionato è ancora lungo ma è una vittoria che crea un solco di una certa entità tra noi e la Roma" - dice Buffon - "Andiamo a festeggiare il Natale con una certa tranquillità". Se in campionato la Juve ha dimostrato di non avere rivali in Champions League deve dimostrare qualcosa di più rispetto a quello che ha fatto vedere fino ad adesso. "Se miriamo ad un percorso vincente dobbiamo migliorare. Questo l'ho detto anche il mese scorso" - prosegue il Capitano bianconero - "Devo dire che nelle ultime tre partite, dopo Genova, ho visto una squadra con caparbietà e questa sera l'abbiamo visto tutti". I sette punti di vantaggio potrebbero far pensare alla Juve di potersi concedere più relax in campionato e favorire l'impegno in Champions. Non la pensa così il portiere juvetino. "La Champions rimane sempre un nostro obiettivo ma non dobbiamo illuderci" - aggiunge Buffon - "Dobbiamo pensare a fare bene in campionato e a migliorarci ulteriormente. Dobbiamo farlo perché siamo dei professionisti, una squadra come la Juve non deve mai sentirsi appagata sia nell'animo che in campo. Spuntarla in Champions può essere più difficile perché tutto si gioca in due partite. Il campionato è un torneo più lungo e alla fine emerge la più forte. Noi abbiamo tutte le carte per dimostrare le qualità". Infine Buffon dedica un pensiero a quelli che giudica i migliori in campo: "Higuain ha fatto un goal fantastico, ho visto un grande Mandzukic, molto bravo anche Dybala. Complimenti a Szczesny, ha fatto due parate grandissime, lo abbiamo sofferto molto".
SPALLETTI: "LA ROMA NE ESCE MALISSIMO. ORA DOBBIAMO ESSERE BRAVISSIMI". Luciano Spalletti ha la consapevolezza di avere perso un match point importante. "Questo era un incontro che se si fosse riuscito a vincere avrebbe dato la possibilità di gestire con tranquillità un periodo lungo" - dice Spalletti - "Ora dobbiamo essere bravissimi per riavvicinarci". In questa gara Spalletti ha inserito Gerson dal primo minuto, questa scelta ha fatto storcere il naso a qualcuno. "Quelli che non hanno idee possono pensare che siano scelte azzardate ma non conoscono lo spogliatoio e la settimana che abbiamo trascorso." - prosegue Spalletti - "Lui non era messo lì per fare il Salah ma per reggere l'impatto fisico che dà la Juve soprattutto in questo stadio e per sopportare la forza di Alexandro" . Il tecnico giallorosso è soddisfatto, nonostante tutto, dei suoi uomini. "Salah e El Shaarawy si sono alternati bene anche se purtroppo non è successo quello che speravamo" - aggiunge il tecnino giallorosso - "Non ha fatto male Salah, il ragazzo ha perso solo una palla ma non è in perfetta forma, deve recuperare". Il mister, però, è davvero netto nell'analisi del match. "La Roma esce malissimo da questo match nonostante il finale perché doveva fare risultato. Loro sono stati più bravi, più forti nei duelli individuali. Dobbiamo prendere per buono quello che viene fuori dalle partite. La Juve ha fatto vedere di essere più forte questa sera". Quello che il mister salva è senza dubbio la personalità messa in campo dai giallorossi: "Noi siamo stati bravissimi a soffocare ogni loro ripartenza ma ci è mancata un po' di qualità, siamo stati un po' arruffoni e loro sono stati bravi a gestire. Mi è piaciuta la personalità dei miei uomini soprattutto nel secondo tempo, quando l'hanno messa sull'uno contro uno. Però l'abbiamo tirata fuori quando loro sono passarti in vantaggio e noi avevamo meno da perdere. Negli ultimi 10 minuti bisognava fare qualcosa di più".
ALLEGRI: "BELLA VITTORIA, ORA TESTA ALLA SUPERCOPPA". La Juventus manda la Roma a sette punti di distanza e può ora concentrarsi sulla Supercoppa Italiana. "Fuga? Io non parlerei di fuga" - dice mister Allegri - "Intanto abbiamo fatto 42 punti e mancano ancora due partite alla fine. Certo è una vittoria importante che ci mette a 7 punti dalla Roma. A me dei record non interessa quello che mi importa è arrivare primi a fine maggio. E' stata una bella partita, combattuta tra due squadre importanti. Potevamo fare meglio negli ultimi 20 minuti". Tra sei giorni la Juventus si giocherà la Supercoppa Italiana contro il Milan. "Quella sarà una partita secca non c'è rivincita, Pjanic ha 6 giorni per recuperare" - prosegue Allegri - "Noi con il Milan abbiamo perso, dovremo andare con la testa sgombra altrimenti rischiamo". Questa sera in grande spolvero anche i cosiddetti "gregari". "Ho visto una grande partita di Sturaro che ha fatto una prestazione alla Vidal" - aggiunge il tecnico bianconero - "Al momento non mi interessa il mercato. Penso solo che quello di gennaio non sarà un calendario facile in più al rientro parte anche la Champions". Insomma Allegri è un allenatore che non si accontenta mai: "In certi momenti la palla va gestita meglio invece abbiamo permesso alla Roma di ripartite e di rimettere la palla in area, dobbiamo migliorare".
MARIA SCOPECE