Cristian Panucci (La Presse)
Roma, 1 dicembre 2016. Sono ore di incertezza quelle che sta vivendo lo staff medico dell'AS Roma. La caviglia di Mohamed Salah sta facendo preoccupare i tifosi e gli uomini di mister Spalletti. Ieri pomeriggio l'egiziano è stato vittima di di uno scontro in allenamento con Vermaelen e la sua articolazione ha riportato un trauma distorsivo che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione al derby di domenica pomeriggio. In serata sono attesi i risultati della risonanza magnetica anche se, stando alle indiscrezioni di Sky Sport, il calciatore non sarebbe nelle condizioni di recuperare per la stracittadina.
PANUCCI: "SALAH PEDINA FONDAMENTALE PER IL GIOCO DELLA ROMA". Molto preoccupato per la caviglia di Salah anche Cristian Panucci, ex difensore del Milan e della Roma. "Salah è un giocatore fondamentale nella Roma, così come El Shaarawy che nel secondo anno però fa sempre meno del primo" - commenta Panucci intervenuto ai microfoni di Rete Sport - "Se la Roma dovesse perdere Salah sarebbe una grave perdita per Spalletti perché non ci sono alternative all’egiziano, certo Peres potrebbe essere la soluzione migliore ma sono certo che si tenterà di recuperare Salah fino all'ultimo minuto". Panucci non se la sente di fare un pronostico sulla sfida della Capitale perché, probabilmente mai come quest'anno, i valori delle due squadre si equivagono. "La Lazio ha grande qualità, e la Roma deve giocare con equilibrio altrimenti rischia di non portare a casa la partita" - prosegue Panucci - "Se la Roma scende in campo da squadra ha più possibilità di vincere il derby ma le variabili sono davvero tante". L'unico aspetto certo di domenica sarà l'assenza della curva Sud, i supporter giallorossi, infatti, proseguiranno nello sciopero del tifo contro l'installazione delle barriere nelle curve a differenza dei tifosi biancocelesti che hanno occasionalmente interrotto la protesta. "All’Olimpico c’è un silenzio surreale" - prosegue Panucci - "Prima il tifo faceva la differenza e che adesso non c’è più. Dalla TV è anche peggio, si sente addirittura quando si calcia il pallone, sembra di giocare a porte chiuse. Pensare ad un derby di alta classifica con uno stadio vuoto fa tristezza”.
NESTA: "SENZA TIFOSI SARA' UN DERBY TRISTE". Alessandro Nesta, ex milanista con il cuore laziale, sposa in pieno le parole di Panucci sull'assenza dei tifosi dallo stadio. "Il derby è una partita da vincere a tutti i costi ma questo sarà un derby triste" - dice l'ex numero 13 - "Mi ricordo sempre un film di Alberto Sordi in cui si prendevano in giro i tifosi della Lazio. Questa partita va vissuta così con la goliardia che la caratterizza, con gli sfottò e ovviamente con i tifosi allo stadio. Altrimenti si perde totalmente il senso di un derby"