El Shaarawy (la presse)
Roma, 23 ottobre 2016. Terza vittoria consecutiva in campionato per la Roma che all'Olimpico realizza un risultato rotondo, un 4 a 1 che spazza via le nubi della rimonta dell'Austria Vienna in Europa League. Spalletti schiera un 4-2-3-1, la difesa è affidata a Fazio, Manolas, Palmieri e Juan Jesus, a centro campo ci sono De Rossi, Nainggolan e Paredes, in attacco Salah, El Shaarawy e Dzeko.
PRIMO TEMPO: ROMA IN VANTAGGIO CON IL TANDEM SALAH - DZEKO. I giallorossi si presentano al match serale della nona giornata di Serie A con la consapevolezza di dover portare a casa i tre punti. La doppia vittoria del Milan contro la Juve e del Napoli contro il Crotone ha fatto scivolare momentaneamente i giallorossi al quarto posto in classifica. L'approccio alla gara è subito aggressiva. Ad impensierire il portiere rosanero Posavec sono prima Dzeko al 7' del primo tempo e poi El Shaarawy al 13' e al 18'. Tra le fila del Palermo, invece, è Diamanti il più velenoso, ma i suoi tentativi non impensieriscono mai realmente Szczesny. Al 31' arriva il vantaggio giallorosso dai piedi di Mohamed Salah che sfrutta al meglio un assist di Edin Dzeko e infila la palla nell'angolino basso di destra. Prima che i giocatori vadano a riposare c'è ancora il tempo di un tentativo di Alessandro Diamanti. Emerson Palmieri, intervistato nell'intervallo, esorta la sua squadra a mettere al sicuro il risultato. "Il Palermo è una squadra tosta anche se non sembra" - dice Palmieri - "dobbiamo segnare il secondo gol perché non possiamo rilassarci, dobbiamo fare più gol".
SECONDO TEMPO: EL SHAARAWY CHIUDE I CONTI CON IL QUARTO GOAL. Nel secondo tempo quella che scende in campo è una Roma ancora più convinta. A raddoppiare per i giallorossi ci pensa Leandro Paredes che al 51' trasforma un calcio di punizione e va in rete con un tiro di destro si infila sotto la traversa, non può nulla Posacev. A mettere in sicuro il risultato ci pensa Edin Dzeko al 68', intercetta l'assist di Alessandro Florenzi e manda la palla nell'angolino basso. I giallorossi allentano un po' la tensione e rivivono il brivido della rimonta all'80' quando Robin Quaison approfitta di una distrazione della difesa giallorossa e con un destro da fuori area manda la palla nell'angolino in basso, Szczesny si dispera ma poteva farci poco. La Roma ristabilisce subito la distanza grazie ad El Shaarawy che intercetta un passaggio filtrante di Mohamed Salah e spinge la palla in rete. La Roma è padrona del campo e non si lascia andare al ulteriori distrazioni. Nel recupero Strootman, subentrato a Nainggolan al 69', fallisce il goal del 5 a 1.