Mercoledì 24 Aprile 2024

Real Madrid, allarme rosso: debiti per 600 milioni

Bilancio preoccupante quello che Florentino Perez dovrà presentari agli azionisti

Florentino Perez (Ansa)

Florentino Perez (Ansa)

Madrid, 20 settembre 2014 - Seicentodue milioni di euro di debito, 61 in più rispetto alla scorsa stagione. Il bilancio del Real Madrid fa paura. Il club spagnolo ha reso noto i conti relativi alla stagione 2013-2014: la società guidata da Perez sdeve 75 milioni alle banche. 361 milioni è l'ammontare del debito a breve termine, 241 milioni quello a lungo termine. Un fattore preoccupante per il club, che quest'estate ha dovuto cedere giocatori importanti, tra i quali Angel Di Maria, Xabi Alonso e Alvaro Morata.

Il reddito del Real è aumentato solo del 5 per cento durante la stagione 2013-14, nonostante una stagione che ha visto i Blancos trionfare in Champions League e Coppa del Re. Il presidente dei madrileni, Florentino Perez, dovrà spiegare i conti nell'assemblea generale di domani e si troverà sicuramente ad affrontare alcune domande dei soci sul perché la realtà economica si differenzia dalle previsioni: nel futuro del Real c'è anche un investimento di 500 milioni per ristrutturare il Santiago Bernabeu. Una situazione che rischia di rinfocolare le voci su possibili altre cessioni, come quella, suggerita da indiscrezioni, di Cristiano Ronaldo (inseguito dal Manchester United), e sui tagli al settore giovanile.