Madrid, 21 aprile 2015 - "Siamo pronti a tutto, rigori compresi". Carlo Ancelotti è pronto alla sfida: dopo lo 0-0 del Calderon, il Real Madrid deve battere i cugini dell'Atletico per volare in semifinale di Champions League. Sfida che il tecnico deve giocarsi senza gli infortunati Bale, Modric e Benzema e lo squalificato Marcelo. "Dobbiamo convivere con gli infortuni. Nella scorsa stagione, in alcune grandi partite, lo abbiamo fatto, anche quando mancavano Bale, Ronaldo, Alonso. Sono convinto che la squadra sta bene - ha spiegato il tecnico dei Blancos alla vigilia - Loro sono forti e hanno una forza difensiva tra le migliori al mondo. Ma quanto abbiamo fatto nella gara di andata ci deve dare fiducia - L'idea è una sola: giocare come all'andata, dobbiamo cercare di ripeterci".
Secondo il tecnico emilisano "sarà una gara equilibrata, noi cercheremo di giocare bene per tutti i 90 minuti. Siamo molto motivati, proveremo ad applicare la strategia studiata. Credo di avere a disposizione la squadra migliore al mondo. E' una gara importante per tutti: per il club, i giocatori e i tifosi. C'è in palio la semifinale e vorrei dire ai nostri tifosi di aiutarci e sostenerci perché tutti condividiamo lo stesso sogno".
SIMEONE - E' già in clima partita anche Diego Simeone che sogna l'ennesimo sgambetto ad Ancelotti: "Non penso alle assenze del Real, ma a come far male ai blancos. Dipendiamo da noi stessi e non dagli avversari. Partite come queste sono appassionanti, notti che nel calcio non sempre ritornano, bisogna viverle e giocarle al massimo provando a gestire le emozioni al meglio. Chi è maggiormente sotto pressione? Nessuna delle due squadre, si parla di responsabilità, non di pressioni".
L'Atletico negli ultimi anni si è preso grandi soddisfazioni nei derby contro il Real, ma in Champions è andata meglio ai blancos. "Non è questo il punto, non interpreto la sfida in questa maniera - taglia corto il Cholo che torna anche sulla gara dell'andata - Il Real ha giocato con grande intensità e velocità tra le linee, ma non sono rimasto sorpreso perché parliamo della migliore squadra al mondo". Simeone spera di avere a sua disposizione Mandzukic. "Si è allenato bene, vediamo da qui alla partita, speriamo di poterlo recuperare. Tutti i miei ragazzi vogliono giocare e non è facile per me scegliere l'11 titolare".