Venerdì 19 Aprile 2024

Vettel: "Mercedes lontana. Nel 2015 dovremo rincorrere"

Il tedesco dopo il primo assaggio della Ferrari: "Ci vorrà tempo per recuperare il gap, ma sta a me dimostrare che ho fatto la scelta giusta". Raikkonen ottimista: "Insieme ci divertiremo in pista"

Sebastian Vettel (Lapresse)

Sebastian Vettel (Lapresse)

Maranello, 27 novembre 2014 - "Sarei sciocco a dire che il prossimo anno potremo competere con la Mercedes". Sebastian Vettel tira il freno in vista della prossima stagione di Formula 1, la prima al volante della Ferrari. "Mi attende un grande lavoro che comporterà del tempo - ha detto in un'intervista al Die Welt - La Mercedes ha un enorme vantaggio competitivo. Ci vorrà del tempo per tornare al top e non me la sento di alimentare le attese dei tifosi".

Vettel racconta i retroscena del suo passaggio a Maranello: "Non è stata una decisione improvvisa, ma un processo lungo. Dopo la magra resa della prima metà della stagione, era anche chiaro che c'era una possibilità di cambiare squadra. Questo ha consentito quindi una discussione più dettagliata, anche con la Ferrari. Il momento era giusto in tutto e per tutto. La Ferrari è un grande sogno coltivato sin dall'infanzia. Da ragazzino, Michael Schumacher era il mio idolo con la Rossa. E mai avrei pensato che avrei avuto la possibilità un giorno di sedermi sulla Ferrari. La Ferrari è un mito, speriamo molto presto di tornare nuovamente al top. Darò il mio cuore e l'anima per questo".

Quanto agli obiettivi, per ora Vettel predica basso profilo: "La decisione più facile per me sarebbe stata quella di rimanere dov'ero. Della Red Bull conosco il team, la gente, le debolezze, i punti di forza. Conosco il progetto per i prossimi anni, per valutazione o stima. Ogni cambiamento è un passo verso l'ignoto, e quindi anche un rischio", prosegue il pilota. "Ma ho ragionato bene sulla mia decisione. Se non fossi convinto che possa avere successo lì, non avrei osato. Le possibilità che vedo in Ferrari mi danno fiducia. Quanto tempo mi do? Voglio solo dimostrare che è stata la decisione giusta, per la Ferrari e per me. Questo richiederà un certo tempo".

 

RAIKKONEN - "Insieme ci divertiremo in pista, lottando per cercare di stare uno davanti all'altro, ma anche lavorando come unico team per raggiungere l'obiettivo comune di progredire e riportare la Scuderia ai livelli che le competono". Kimi Raikkonen accoglie così Sebastian Vettel, suo prossimo partner alla guida della Ferrari: "Mi ha fatto piacere che Vettel sia già stato con noi ai box - spiega il finlandese al sito del Cavellino - anche se la cosa non mi ha stupito perché conosco bene il suo stile e il suo modo di approcciare il lavoro". Raikkonen traccia poi un bilancio dei test di Abu Dhabi in vista della prossima stagione: "Le priorità in squadra sono chiare e sappiamo bene quali siano le aree che non hanno reso secondo le nostre aspettative. Sono sicuro che riusciremo a sviluppare una vettura più competitiva". Il finlandese commenta anche il cambio al vertice della scuderia, con l'arrivo di Arrivabene al posto di Mattiacci: "Conosco Maurizio da tempo, credo sia una persona estremamente valida e perfetta per il ruolo di team principal che gli è stato affidato. Conosce la Ferrari e il business legato alla Formula 1 da molto tempo e penso che abbia le capacità per motivare e spingere il team a riconquistare i livelli che merita. A tutta la squadra e in ogni area di competenza ora aspetta un duro lavoro per completare la nuova vettura".