Il gol di Chiesa (Ansa)
Baku, 8 dicembre 2016 - La Fiorentina esce vittoriosa dalla trasferta di Baku: il 2-1 rifilato al Qarabag consente ai viola di chiudere al primo posto il girone senza dover ricorrere a calcoli matematici. Di Vecino e Chiesa le reti che decidono l'incontro sul campo innevato.
LA CRONACA - La Fiorentina si presenta con il suo nuovo 4-2-3-1 con la voglia di fare la partita ma con la prudenza di chi non vuole commettere errori grossolani. L'atteggiamento del Qarabag è quello della squadra che può utilizzare solamente le ripartenze per fare male e quindi attacca con verticalizzazioni immediate alla ricerca della punta sudafricana Dino che crea qualche disturbo. Il numero 6 degli azeri infatti trova una grande chance in contropiede ma il suo tiro viene toccato da Tatarusanu e deviato sul palo. Pochi istanti dopo la Fiorentina pareggia il conto dei legni con una grande conclusione di Bernardeschi che si stampa sul montante destro.
Nella ripresa arrivano i gol e una prestazione più concreta della Fiorentina: entra Kalinic per Babacar e le cose cambiano con il croato che allarga per Vecino, bravissimo a scaricare in gol con la complicità di una deviazione che spiazza il goffo portiere Sehic. Il Qarabag trova però il pareggio con il consueto schema e ad andare in rete è il neo entrato Reynaldo su un contropiede fulmineo. A poco serve il pareggio azero perché poco dopo la Viola torna in vantaggio con Federico Chiesa che di testa segna il suo primo gol in prima squadra pochi istanti prima di essere espulso per doppia ammonizione.
La Fiorentina chiude così il girone al primo posto e lunedì sarà testa di serie.
SPOGLIATOI - Queste le parole a caldo dei protagonisti.
Vecino: “Sono contento, soprattutto per la qualificazione. Sapevamo che il Qarabag si sarebbe giocato le proprie possibilità, siamo contenti così. Chiesa? Complimenti a lui, è stato il suo primo gol. E ha fatto una buona partita. In Europa tutte le partite sono difficili, e poi loro dovevano solo vincere. Dovevamo mettere le cose a posto, dopo la sconfitta con il Paok. Ma siamo primi nel girone, va bene così. Dedica? Alla mia famiglia, alla mia fidanzata e a mio figlio che mi stanno sempre vicino”.
Paulo Sousa: "“Il Qarabag è una squadra che mi piace molto, ho fatto i complimenti al mio collega perché è stato un buon avversario. Passo in avanti? È da tempo che ha la Fiorentina ha fatto passi in avanti. Consolidare il primo posto in questo girone era un nostro obiettivo e ci siamo riusciti. Ci sono state delle difficoltà contro una squadra che ripeto, gioca molto bene. Chiesa? È uno di quei giocatori che lavorano, che vogliono arrivare a fare carriera a livelli alti, noi siamo allenatori e cerchiamo con lo staff di fargli crescere. Sono contento: è un ragazzo su cui non avevo dubbi fin dall’inizio, sta consolidando il suo processo di crescita e di integrazione ad alti livelli. Borja Valero? Il suo ingresso ha portato freschezza al nostro palleggio e nei tempi di giochi, quindi la squadra è cresciuta. Primo posto? Spero che cambi il sorteggio, che sia un sorteggio molto più favorevole”.