Cristiano Ronaldo prova a sfondare la trincea del Cholo (Ansa)
Milano, 28 maggio 2016 - Questa volta la “mission“ è molto meno “impossible“ per l’Atletico. Due anni dopo la grande beffa di Lisbona e quel sogno evaporato all’ultimo giro di lancetta (pari in extremis delle merengues che poi dilagarono nei supplementari) Diego Pablo Simeone ci riprova.
E va a caccia della sua prima coppa dalle grandi orecchie. «Amo la pressione - rivela - ma saremo felici solo se vinceremo...». Ancora il Real l’ostacolo da superare («Ma nel calcio non c’è vendetta, ci sono solo nuove occasioni...»), e poco importa se c’è Zidane in panchina al posto di Ancelotti: è sempre forza contro talento, intensità contro tattica. Milano è pronta per il grande evento, la Scala del pallone ha cercato con molta fatica di rifarsi il look ben sapendo che il derby di Madrid come ultimo atto della Champions è forse l’unico modo per rivedere il grande calcio in Italia. E così per una notte San Siro diventa enclave di Spagna, feudo di una città che sogna l’ennesima notte da grandi. Simeone (faccia e anima del club, ma grande conoscitore della nostra serie A dove è stato protagonista nove anni), che avrà dalla sua il tifo dei “neutrali“ interisti, ha già fatto fuori Barcellona e Bayern, dando una spallata al “guardiolismo“. Riuscirà ora la feroce organizzazione del tecnico argentino a ingabbiare le grandi “star“ di Zidane? E’ il quesito più ricorrente di questa calda vigilia dei “Colchoneros“. «Il club e il gruppo storico si devono reinventare ogni anno - spiega Simeone -. Tornare a prepararsi, cambiare giocatori senza cambiare filosofia è il nostro maggior merito.
E se insisti alla fine gli obiettivi si realizzano...». Le accuse di anti-calcio o non gioco di Ronaldo (l’ex nerazzurro) gli fanno il solletico, il Cholo replica con un sorriso: «Il calcio è come la politica e la religione, tutti possono avere una opinione ed esprimerla. Come giocheremo? In undici nella loro area...». Scherza. Si fa serio e riprende: «Non credo che cambieremo molto. Siamo diversi da 2 anni fa, ma la struttura e la forma sono le stesse. Probabilmente, vista la sua qualità, inizialmente il Real farà più gioco. La presenza di Casemiro li rende migliori». Quasi snobbati Bale e Cristiano Ronaldo, pare che il Cholo negli ultimi giorni abbia dato più peso alla scaramanzia (in conferenza stampa accanto a lui Gabi e Fernando Torres, come negli ultimi turni): «Chi parla di superstizione sottostima il lavoro che facciamo...». Simeone proprio non vuole smettere di crederci.
Probabili formazioni Real Madrid-Atletico Madird
Real Madrid (4-3-3): Navas; Carvajal, Pepe, Ramos, Marcelo; Kroos, Casemiro, Modric; Bale, Benzema, Ronaldo. All.: Zidane.
Atletico Madrid (4-2-3-1): Oblak; Juanfran, Godin, Gimenez, Filipe Luis; Augusto, Gabi; Saul, Griezmann, Koke; Torres. All.: Simeone.