Giovedì 18 Aprile 2024

Portogallo, idea Mancini ct: "Un onore allenare Ronaldo"

Dopo l'esonero di Bento, i lusitani cercano un nuovo commissario tecnico. Il Mancio potrebbe essere la soluzione: "Per fortuna non è Mourinho a scegliere"

Roberto Mancini, 50 anni il 27 novembre (Lapresse)

Roberto Mancini, 50 anni il 27 novembre (Lapresse)

Roma, 18 settembre 2014 - L'idea di allenare il Portogallo stuzzica Roberto Mancini: "E' una delle migliori nazionali con molti giocatori di classe e per me sarebbe un onore. Certo che sarei intrigato dal pensiero di allenare un campione del calibro di Cristiano Ronaldo, un calciatore immenso che non smette di stupire". Senza panchina da quasi un anno dopo l'addio al Galatasaray, l'ex Lazio è tra i candidati a sostituire Bento, esonerato dopo la sconfitta interna contro l'Albania nella prima gara di qualificazione a Euro 2016.

Mancini, intervistato da calciomercato.it, ha anche risposto a José Mourinho che ha detto di non volere tecnici stranieri sulla panchina della nazionale portoghese. "Credo che Mourinho sia ancora l'allenatore del Chelsea e non il presidente della Federazione lusitana. Tocca al presidente federale scegliere". Dopo Capello, Zaccheroni e De Biasi, anche Ranieri è diventato un ct di una Nazionale straniera. "I tecnici italiani sono i migliori al mondo. Penso anche ad Ancelotti che ha appena vinto la Champions League con un club del calibro del Real Madrid e a Prandelli che è andato al Galatasaray". Nelle ultime ore Mancini è stato accostato anche al Lokomotiv Mosca: "Nessuno mi ha chiamato dalla Russia, né tantomeno ho dei mediatori che si occupano lì dei miei interessi".