Sabato 20 Aprile 2024

Playoff Serie A, Avellino rimonta. Reggio Emilia si arrende a Logan

Gli irpini volano sul 2 a 0 nella serie grazie agli ultimi cinque, fantastici, minuti dell'ex Sassari. Agli ospiti non bastano i 18 punti di Aradori

David Logan

David Logan

Avellino, 15 maggio 2017 - Dall'inferno al paradiso, tutto in 40 minuti. Avellino rimonta, dopo essere stata sotto anche di dodici lunghezze, e con un ultimo periodo da applausi a scena aperta batte nuovamente Reggio Emilia, questa volta per 75 a 67. La Grissin Bon comanda per tre quarti e mezzo, ma nei cinque minuti finali si deve arrendere ai dieci punti consecutivi di Logan, che ribaltano la gara. In assenza di Ragland, si carica sulle spalle la squadra e chiude come miglior marcatore dell'incontro con 21 punti. Bene nella fila irpine anche Fesenko, che porta a casa una doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi. Agli ospiti invece non bastano i 18 punti di un ottimo Aradori. Fra 48 ore si torna in campo, questa volta al PalaBigi, dove la Scandone tenterà di chiudere la serie.

I biancoverdi si presentano alla palla a due privi di Ragland, tornato in America per i funerali del fratello. Avellino accusa il colpo e in attacco patisce tremendamente, specie in una frazione d'apertura in cui tira con un 3 su 15 totale e collezione cinque palle perse. Reggio Emilia però non fa molto meglio, quanto basta però per finire avanti (12 a 18). Dopo un primo quarto che sicuramente non passerà alla storia, entrambe le squadre si scaldano nei secondi dieci minuti. Il protagonista assoluto è un Aradori immarcabile, che sigla 13 punti senza fallire nemmeno un tiro. A lui si aggiungono i più che positivi Wright e Polonara e all'intervallo lungo la Sidigas è costretta a rincorrere (30 a 39).

Al rientro, dopo essere stata di nuovo sotto di dieci punti, la squadra di Sacripanti aumenta i giri del motore. Logan, dopo il solo canestro realizzato nel primo tempo, prende in mano la situazione, firmando 9 punti. Leunen e Fesenko non sono da meno, ma la Grissin Bon, grazie soprattutto a Della Valle, difende con le unghie e con i denti il vantaggio (51 a 53 al 30'). Il leit motiv non cambia per i successivi cinque minuti. Sul 59 a 64 per i viaggianti però, ecco la sfuriata di Logan, che timbra un personalissimo 10 a 0 di parziale, che fa esplodere il PalaDelMauro. Fesenko e Green allungano ulteriormente il break e Reggio Emilia deve alzare bandiera bianca.

Avellino: Zerini 1, Green 9, Logan 21, Esposito ne, Leunen 11, Cusin 8, Severini ne, Randolph 6, Obasohan, Fesenko 13, Thomas 6, Parlato ne.   Reggio Emilia: Aradori 18, Needham 4, Polonara 10, Reynolds, Della Valle 7, De Nicolao 7, Kaukenas 8, Cervi 2, Wright 11, Williams ne.