La mano rovente di Klay Thompson (AFP)
Bologna, 2 maggio 2016 - Tre perle nella notte NBA, i playoff continuano a essere incendiari.
Golden State, ancora senza lo spaziale Steph Curry, batte fortissimo il primo colpo nelle semifinali a Ovest, mentre invece avanzano in gara 7 del primo turno Miami e Toronto a Est.
Golden State Warriors-Portland Trail Blazers 118-106 (Serie 1-0). Il punteggio non dice la verità, il primo quarto la dice lunga: parziale di 37-17, con Portland asfaltata da un Klay Thompson celestiale, capace di 37 punti (14/28, 7/14 da 3 punti, con 5 rimbalzi e 5 assist), capace nel primo periodo di segnare 18 punti, più di tutti gli avversari messi assieme. Non c'era Curry, ma non s'è sentito. Il dominio dei Warriors è stato totale con la tripla doppia eccellente, l'ennesima, di Draymond Green: 23 punti, 13 rimbalzi e 11 assist, giocatore totale. Golden State, anche senza il suo miglior uomo, continua a giocare un altro basket.
Il trionfo dei Warriors
Toronto Raptors-Indiana Pacers 89-84 (Toronto vince la serie 4-3). Dopo quindici anni i Raptors tornano a superare il primo turno dei playoff. Dominando a +16 e poi patendo il ritorno dei Pacers a tre punti nell'ultimo quarto. Guidati da Paul George (26 punti) il miglior giocatore della serie, che però s'è fermato nell'ultimo quarto. Per i Raptors 30 punti di un altalenante DeRozan (10/31 dal campo) sono comunque serviti, soprattutto il 2/2 dalla lunetta che ha chiuso la gara,
Miami Heat-Charlotte Hornets 106-73 (Miami vince la serie 4-3). Charlotte ha finito la benzina dopo una grande serie, Miami non s'è fatta pregare e ha mostrato la sua autorevolezza nelle gare senza domani. Musica chiara nel primo quarto (29-18) anche se gli Hornets di fatto sono crollati nel terzo, sepolti da un parziale di 29-11. Degli ospiti nessuno oltre il 12 punti, Dragic (11/17, 25 punti) ha guidato gli Heat al secondo turno.
Semifinali Ovest
San Antonio Spurs-Oklahoma City Thundrer 124-92 (Serie 1-0)