Abass trascina Cantù (LaPresse)
Bologna, 25 maggio 2015 - Tutti alla quinta. Cantù ha piegato Venezia 81-64 con 19 punti di Abass e Reggio Emilia ha fatto l'impresa, sbancando Brindisi 62-73. Entrambe le serie sono sul 2-2, per decidere le altre due semifinaliste dopo Milano-Sassari servirà l'ultima partita.
Colpo della Grissin Bon, che è uscita a braccia alzate dal PalaPentassuglia grazie anche all'esperienza di Rimas Kaukenas (16 punti, gli ultimi 6 canestri consecutivi) e a una grande difesa. Reggio con le spalle al muro, ha messo sul campo subito una grande intensità, portandosi in vantaggio (9-18 al 9') con l'Enel irretita dalla difesa avversaria (3/13 iniziale al tiro) fino alla tripla liberatoria di Turner sulla sirena del primo quarto per il -6. Grissin Bon avanti a più riprese (12-21, al 21-29) prima di un altro calo nei minuti finali e di un'altra bomba alla sirena, stavolta di Pullen. Nel terzo quarto di veterani di Menetti hanno preso il comando delle operazioni: Diener in regia e Kaukenas come braccio armato: Reggio Emilia col vantaggio in doppia cifra (47-57) a 10' dalla fine. Gara cinque a Reggio Emilia mercoledì.
Al Pianella non si passa. Cantù fa valere il fattore campo comandando una gara in pratica per 40'. Con la difesa, ma scalfita (Ortner a parte, 21 punti, 9/12) e la prestazione da Mvp del giovane Abass (italiano di padre ghanese e madre togolese, 19 punti 4/4 da 2, 2/3 da 3, 5/6 ai liberi) che hanno deciso una gara quattro che ha preso una strada definita nel secondo tempo: 59-46 al 30' e allungo nel finale. Per la Reyer tanta fatica a fare cesto: 25/63 dal campo. Cantù subito avanti (22-17 nel primo quarto) sulla spinta di di Abass, 9 punti con 4/5 iniziale, con Venezia che è rimasta in scia grazie alla partenza decisa di Ortner, che ha approggiato la gara con un 6/8 da 2. Nel secondo quarto allungo dei brianzoli, fino al 35-24, prima che Venezia rientrasse a meno sei. Gara cinque in Laguna mercoledì sera.