Pirlo, esordio da star a New York: 5-3 agli Orlando di Kakà

Entra al minuto 57, boato dello Yankee Stadium. E all'88esimo rimedia pure un'ammonizione. La sua maglia numero 21, nella Grande Mela, va già a ruba

Andrea Pirlo all'esordio con i New York City (Ansa)

Andrea Pirlo all'esordio con i New York City (Ansa)

New York, 26 luglio 2015 - Andrea Pirlo strega New York all'esordio nella Major League Soccer americana. Siamo al minuto 57 della partita tra New York City e Orlando: il mister chiama il cambio, esce Ballouchy ed entra il centrocampista azzurro. Un boato lo accoglie appena mette piede in campo, tutti si alzano in piedi. Un palcoscenico di prestigio, quello dello Yankee Stadium, per l'occasione riempito da 32.041 spettatori. Suggestiva la sfida in campo tra due grandi del calcio mondiale: di fronte Pirlo trova Ricardo Kakà, capitano di Orlando, al suo primo anno nella lega, ed ex compagno di Andrea ai tempi del Milan.

Kakà trova anche un palo su punizione al 92esimo. Non sarebbe comunque bastato ai suoi: New York porta casa il match con uno spettacolare 5-3, rilanciandosi in chiave playoff. Per Pirlo, invece, c'è tempo per un cartellino giallo: Andrea viene ammonito all'88esimo per un fallo su un avversario. 

Mattatore del match il solito David Villa, autore di una doppietta per NY e assist-man in occasione della quinta rete dei suoi, realizzata da Diskerud al 93'. Molto bene per Orlando l'attaccante 20enne Cyle Larin, che fa parte anche della nazionale canadese e oggi ha segnato tutte e tre le reti della sua squadra. Ma il vero protagonista è stato lui, il faro del centrocampo che tante soddisfazioni ha dato ai club in cui ha giocato e alla nazionale. La maglia celeste dei New York City con numero 21, nella Grande Mela, va già a ruba.