Michael Phelps (Afp)
New York, 30 settembre 2014 - Michael Phelps ci ricasca. Il pluricampione olimpico di nuoto, considerato il più grande nuotatore di tutti i tempi, è stato arrestato nella notte tra lunedì e martedì a Baltimora per guida in stato di ebbrezza.
Gli agenti lo hanno fermato mentre con la sua Range Rover sfrecciava a quasi 140 chilometri orari all'interno di una galleria, in un tratto con un limite di 72 all'ora. In più, Phelps aveva in corpo il doppio del tasso alcolemico consentito. L'atleta statunitense era già stato arrestato per lo stesso motivo nel 2004, quando era diciannovenne. Allora se la cavò con una condanna di 18 mesi in libertà vigilata.
La notizia è stata confermata anche dalla polizia locale. "Phelps è stato identificato come il conducente e appariva in stato di ebbrezza - si legge in una nota - Non è stato in grado di superare in modo soddisfacente una serie di test per verificare il tasso alcolemico". Il campione di nuoto, che ha collezionato in carriera 22 medaglie ai Giochi Olimpici, è stato poi rilasciato.