Martedì 16 Aprile 2024

Us Open, Pennetta più forte del drone. Federer facile, brividi Murray

La brindisina si sbarazza in due set della romena Niculescu e raggiunge Errani e Vinci al terzo turno: momenti di tensione e match sospeso quando un drone si è schiantato sulle tribune del Louis Armstrong Stadium. Avanza lo svizzero, rischia grosso lo scozzese

Flavia Pennetta (Ap)

Flavia Pennetta, of Italy, applauds a match point after defeating opponent Monica Niculescu, of Romania, in two sets, 6-1, 6-4, during her second round match at the U.S. Open Tennis tournament in New York, Thursday, Sept. 3, 2015. A drone buzzed the court and temporarily interrupted the match before crash landing in the seats. (ANSA/AP Photo/Kathy Willens)

New York, 4 settembre 2015 - Più forte della sua avversaria e anche della paura. A fronte delle eliminazioni di Karin Knapp e Camila Giorgi, il tennis italiano si gode un bel tris al terzo turno degli Us Open femminili: dopo Roberta Vinci e Sara Errani, anche Flavia Pennetta si guadagna un posto fra le migliori 32. Un successo netto quello della 33enne brindisina, che sul cemento newyorkese è di casa (una semifinale nel 2013 e quattro volte ai quarti): ne fa le spese Monica Niculescu, numero 41 Wta, abbattuta 6-1 6-4 in un'ora e 19 minuti. Per la brindisina qualche affanno solo nel finale, quando la romena ha rimontato da 5-2 annullando all'azzurra tre match point e ha avuto la palla del 5-5 cancellata da Pennetta con un ace. La tensione maggiore l'ha regalata in realtà lo schianto di un drone sul Louis Armstrong Stadium. La pugliese stava servendo per il match quando, dal lato est di Flushing Meadows, è arrivato a tutta velocità un drone volante: per fortuna non c'erano spettatori nelle immediate vicinanze dello schianto e non ci sono stati feriti.

"L'incontro è stato sospeso per qualche minuto - ha raccontato Flavia dopo aver battuto Niculescu - l'arbitro ha deciso di attendere l'ok della polizia che si era precipitata a controllare che non ci fosse alcun pericolo. Certo, abbiamo avuto un po' di paura, con quel che si sente e accade in giro è normale pensare a un attentato...". La polizia di New York ha diramato poi una nota in cui spiega che è in corso un'indagine sull'accaduto per accertare eventuali responsabilità. Per la Pennetta terzo turno contro la ceca Petra Cetkosvska, numero 149 mondiale, che a sorpresa ha eliminato la danese Caroline Wozniacki, quarta favorita del seeding, al tie break del terzo set: 6-4 5-7 7-6(1). Trent'anni di Prostejov, il suo miglior risultato in uno Slam è l'ottavo raggiunto a Wimbledon nel 2011. Pennetta ha vinto entrambi i precedenti con Cetkosvska e in caso di successo potrebbe incrociare negli ottavi Errani, attesa invece da Stosur. Al di là delle eliminazioni eccellenti di Wozniacki e Muguruza, nel tabellone femminile avanzano invece Kvitova (6-3 6-4 sulla Gibbs) e Azarenka (7-5 6-4 contro la Wickmayer). 

Nel tabellone maschile viaggia ad altre velocità Roger Federer, che si guadagna il terzo turno concedendo appena 4 game al malcapitato Darcis: 6-1 6-2 6-1 e nove giochi totali lasciati agli avversari, meglio di Djokovic (10). Ha invece rischiato grosso Andy Murray, andato sotto di due set contro Mannarino prima di una grande rimonta (5-7 4-6 6-1 6-3 6-1). Si chiude al quinto set anche l'ultimo Slam della carriera di Lleyton Hewitt, che come lo scozzese rimonta da 0-2 contro il connazionale Bernard Tomic ma cede poi 7-5 nell'ultima e decisiva partita. Al terzo turno anche Berdych, Gasquet e Anderson, fuori Karlovic.

 Tra la sera e la notte italiana tornano i campo i primi azzurri approdati al terzo turno. 'Mission impossible' per Andreas Seppi (25), opposto al numero 1 del mondo, il serbo Novak Djokovic; un pò meno per Fabio Fognini (32) contro lo spagnolo Rafa Nadal (8). Compito decisamente più facile per la a Vinci (43), che sfida la colombiana Mariana Duque-Marino (96).