Verona, 7 luglio 2015 - In questi giorni di caldo anomalo e temperature sopra la media gli italiani cercano refrigerio in acqua: al mare (i più fortunati) o in piscina l'importante è godersi qualche attimo di sollievo. Assioma che non vale per chi come Federica Pellegrini in piscina 'vive' e lavora inseguendo il sogno mondiale. La campionessa olimpica, reduce dal successo sui 200 agli Internazionali di Francia con il quinto miglior tempo di sempre, ha vissuto una mattinata complicata.
Federica infatti è stata costretta a interrompere il suo allenamento a causa della temperatura dell'acqua troppo alta che le hanno provocato un principio di malore. La 26enne veneta ha denunciato su twitter i problemi per la situazione trovata in vasca a Verona appellandosi alla Federnuoto: "Dopo essere quasi svenuta per l'acqua troppo calda (30 gradi) questa mattina durante l'allenamento chiedo ufficialmente aiuto alla Federnuoto e al Comune di Verona per raffreddarla e non pregiudicare la mia preparazione e quella degli altri atleti in vista dei mondiali di Kazan".
1/1Dopo essere quasi svenuta x l'acqua troppo calda(30gradi)questa mattina durante l'allenamento chiedo ufficialmente aiuto a @FINOfficial_
— Federica Pellegrini (@mafaldina88) 7 Luglio 2015
2/1 e al #ComunediVerona per raffreddarla e non pregiudicare la mia preparazione e quella degli altri atleti in vista dei mondiali di #Kazan
— Federica Pellegrini (@mafaldina88) 7 Luglio 2015