Caso Parma, mossa dell'Aic. Serie A in campo con 15 minuti di ritardo

La decisione dell'associazione italiana calciatori presa in segno solidarietà e vicinanza ai colleghi e ai dipendenti del Parma, club sull'orlo del fallimento

Parma, il centro sportivo di Collecchio (Ansa)

Parma, il centro sportivo di Collecchio (Ansa)

Milano, 26 febbraio 2015 - Nel prossimo weekend la serie A scenderà in campo con 15 minuti di ritardo. E' la decisione presa dall'Associazione italiana calciatori in segno di solidarietà e vicinanza ai colleghi e ai dipendenti del Parma, ufficializzata attraverso un comunicato 

"In riferimento alla grave situazione della società Parma - si legge in una nota - l'Associazione Italiana Calciatori, in accordo con tutti i calciatori della massima serie che intendono dare un segno di solidarietà e vicinanza ai colleghi ed ai dipendenti del club crociato, ha deciso che nella prossima giornata di campionato di Serie A, compresi anticipi e posticipi, le squadre scenderanno in campo con 15 minuti di ritardo. L'iniziativa - si sottolinea - intende sensibilizzare la Federazione, la Lega Serie A, le altre componenti del mondo del calcio, le Istituzioni e l'opinione pubblica sull'attuale situazione del Parma, nella quale non sussistono le necessarie condizioni per svolgere adeguatamente l'attività professionale. È chiaro che occorre aprire una seria riflessione sull'adeguatezza delle norme di iscrizione ai campionati e sui controlli dell'onorabilità e solidità economico-finanziaria dei club, al fine di evitare in futuro, in qualsiasi categoria professionistica, il ripetersi di simili situazioni".