Venerdì 19 Aprile 2024

Parma, aperta inchiesta penale. Manenti: "I soldi ci sono"

La Procura indaga per il reato di bancarotta fraudolenta. Il presidente non molla e va avanti per la sua strada: "Ho un piano ed è ancora attuabile, altrimenti me ne sarei già andato"

Gianpietro Manenti (Lapresse)

Gianpietro Manenti (Lapresse)

Parma, 26 febbraio 2015 - Il caos Parma si arricchisce di un nuovo, inquietante capitolo: la Procura ha aperto un nuovo fascicolo e avviato indagini per il reato di bancarotta fraudolenta. Il tutto mentre resta fissata per il 19 marzo l'udienza per la richiesta di fallimento del avanzata dalla stessa Procura per inadempienze fiscali. Al momento non ci sono indagati, ma spetterà ai magistrati risalire alle eventuali responsabilità legate all'attività delle gestioni precedenti all'attuale presidente Giampietro Manenti che continua ad andare per la sua strada.

Intervenuto ai microfoni di Radio 24, il presidente gialloblù ha ribadito di non voler portare i libri in tribunale: "Abbiamo un piano per il Parma, ancora attuabile. I soldi ci sono, farò degli incontri e vedremo. Non so se qualcuno sta lavorando contro di me ma ritengo di riuscire a risolvere la situazione, altrimenti non sarei ancora qua". Manenti ha negato di aver chiesto soldi al tesoriere del Parma per andare in Slovenia ("dieci euro per la benzina ce li ho ancora"), fa sapere anche che non gli è stato notificato "niente dalla procura di Parma per reato fiscale" e aggiunge: "Non mi aspetto niente da Lega e Federcalcio, non voglio aiuti, andremo avanti con le nostre forze. Ha ragione il presidente del Cesena: se il regolamento non prevede l'intervento della Lega, non ci deve essere".

Il presidente del Parma dovrebbe incontrare domani, venerdì, il sindaco Pizzarotti mentre per quanto riguarda la trasferta di domenica a Genova contro i rossoblù, "dovrebbe essere già a posto. Domenica il Parma giocherà, come poteva fare anche contro l'Udinese". Quindi attacca: "I fornitori sono stati buoni per 2 anni, sono usciti adesso, nel momento in cui qualcuno si è mosso".