Paris sfiora un'altra impresa: secondo a due centesimi da Jansrud

Il giorno dopo lo straordinario successo in SuperG sulla Streif, l'azzurro va a un passo dal bis nella discesa libera, accorciata per le cattive condizioni meteo. Vince il norvegese, terzo Fayed. Fondo, Pellegrino fa tris a Rybinsk

Dominik Paris (Ansa)

Dominik Paris (Ansa)

Kitzbuehel, 24 gennaio 2015 - Dominik Paris sfiora l'impresa a Kitzbuehel, in Austria. Dopo il trionfo di ieri nel supergigante, l'azzurro si è piazzato secondo nella discesa libera maschile valida per la Coppa del Mondo di sci, a due soli centesimi dal vincitore, il norvegese Kjetil Jansrud (58"16). Completa il podio il francese Guillermo Fayed, terzo con il tempo di 58"37.

A causa delle avverse condizioni climatiche (nebbia e neve), la giuria ha deciso di abbassare la partenza al salto accorciando la gara notevolmente. Quella di oggi sulla Streif è stata probabilmente la discesa che passerà alla storia come la libera più breve della coppa del mondo: neppure un minuto di gara a causa della nebbia in quota che ha costretto ad abbassare di molto la partenza della gara dopo due ore di inutile attesa in un miglioramento.

Il secondo posto di Paris appresenta la prima volta nella storia per un azzurro della velocità. Solo Gustavo Thoeni nel 1975 era stato in grado di salire due volte sul podio nello stesso week-end sulla Streif, arrivando secondo per 3 millesimi nella discesa, alle spalle di Franz Klammer e vincendo la combinata il giorno successivo. E' la sesta volta che il forestale della Val d'Ultimo sale su un podio di Coppa in questa stagione. Ottima la prova anche degli altri azzurri: Christof Innerhofer si è piazzato sesto, Werner Heel settimo. Bene anche Siegmar Klotz, 19° pur essendo stato l'ultimo a partire. Fa punti anche Mattia Casse con il 29° posto, mentre Silvano varettoni è 40°. Non è partito Matteo Marsaglia ancora alle prese con un forte mal di schiena.

Nella classifica di discesa Paris raggiunge i 312 punti che lo portano al secondo posto alle spalle di Jansrud che ne vanta 439. Mancano però ancora quattro discese alla fine della stagione e l'azzurro potrà giocare le sue carte fino all'ultimo. Domenica a Kitzbuehel è in programma lo slalom speciale. L'azzurro di punta è il trentino Stefano Gross che nelle ultime due gare ha ottenuto una vittoria ed un secondo posto. 

FONDO, PELLEGRINO CALA IL TRIS - Terzo successo stagionale in Coppa del Mondo per Federico Pellegrino che ha vinto la sprint a tecnica libera di Rybinsk, in Russia, salendo nuovamente sul gradino più alto del podio dopo i trionfi di Davos e Val Mustair con una prova sensazionale, in cui si è tolto la soddisfazione di battere a domicilio lo squadrone russo, a cominciare da Sergey Ustiugov, secondo, e Andrey Parfenov, terzo. Grazie ai 100 punti conquistati, Federico torna prepotentemente in vetta alla classifica di specialità con 330 punti e rinverdisce i fasti della squadra italiana che sulla pista russa aveva colto negli anni 2000 un paio di successi con Renato Pasini. Al secondo posto retrocede l'assente Finn Krogh che rimane a 298, terzo è Petukhov con 284. Bravo anche il giovane valtellinese Simone Urbani, addirittura quattordicesimo e per la prima volta in carriera a punti in Coppa del mondo, mentre Davide Hofer non ha superato le qualificazioni. In campo femminile la svedese Jennie Oeberg ha preceduto la padrona di casa Natalia Matveeva e la svizzera Laurien Van del Graaff. Ottima difesa di gaia Vuerich che si è piazzata decima, vanno a punti anche Greta Laurent ventesima e Ilaria Debertolis ventiduesima.