Roubaix (Belgio), 10 aprile 2016 - La 114esima edizione della Parigi-Roubaix, la classica del ciclismo più celebre e affascinante, è stata vinta dall'australiano Mathew Hayman 37 anni, dopo un'incredibile volata a cinque con Boonen, Stannard, Vanmarcke e Boasson Hagen.
Finale incredibile con parecchi colpi di mano e Boonen, che nello sprint al velodromo non è riuscito a prendere uno storico quinto successo. Che sarebbe valso il record
HAYYYYYMAN = King of the North!#ParisRoubaix
Pubblicato da Paris-Roubaix su Domenica 10 aprile 2016
La gara s'è accesa negli ultimi 60 km, con una grande battaglia. Cancellara è caduto a 46 km, con l'iridato Sagan che s'è salvato saltando d'istinto con la bici il campione, ma non ha preso il treno dei migliori del momento. Intanto il quattro volte campione della classica, Tom Boonen, era nel gruppo di testa. A 15 km dall'arrivo su uno dei tratti di pavè più duri, il Carrefour de l'Arbre, il fiammingo Sepp Vanmarcke, un altro dei big, ha fatto quasi il vuoto sui 2100 metri. Ma non la differenza totale.
Il finale se l'è giocato un gruppo di cinque, ovvero Boonen, Stannard, Vanmarcke, Hayman e Boasson Hagen. Spettacolo incredibile
Lungo un percorso che prevedeva 27 settori del temutissimo pavè, per un totale di 52,8 km di pietre su 255 totali, si sono dati battaglia 199 corridori: sfida di potenza, cuore, tattica e anche fortuna. Bel tempo, per la zona, temperature di circa 15 gradi, anche se le nuvole hanno spesso fatto compagnia agli atleti.
Una gara epica, che anche questa volta non ha deluso.