Matteo Renzi e Giovanni Malagò (Ansa)
Roma, 20 novembre 2014 - Il sogno di organizzare le Olimpiadi del 2024 in Italia è ancora vivo. Il progetto del Coni va avanti e trova l'appoggio di Matteo Renzi. Il presidente del Consiglio pensa positivo e fa capire che a dicembre potrebbe arrivare la candidatura ufficiale del nostro Paese: "Si segni questa data: 15 dicembre 2014. Lo ha già annunciato Malagò e noi lavoriamo di sponda con il Coni. In quella data sarò con Malagò a premiare i grandi risultati degli sportivi italiani e lì racconteremo i nostri sogni per l'Italia", ha detto Renzi ai microfoni di Rtl. "Se riusciamo a rimettere in moto il fisco e la pubblica amministrazione le Olimpiadi le facciamo sotto gamba, che paura volete che facciano? Organizzarle sarà più facile. A me colpì molto Monti quando disse che le Olimpiadi erano un progetto troppo grande per l'Italia. Ma non c'è progetto troppo grande per l'Italia".
D'ACCORDO CON CONTE - "Ciò che ha detto Conte lo condivido al 101%: arrivi a un risultato se ci metti fatica, sudore. E anche per l'Italia è così. I nostri nonni hanno fatto così. Come Prandelli, il nuovo ct, attraverso la Nazionale ,sta lanciando dei messaggi al Paese e a me questo piace".
MALAGO': "FELICI PER LE PAROLE DI RENZI " - "Le parole di Renzi ci fanno felici. Confermano la sua sensibilità verso lo sport. Lo aspetto il 15 dicembre al Foro Italico". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, sulle aperture del presidente del Consiglio sulla possibile candidatura di Roma all'organizzazione delle Olimpiadi del 2024.
MARINO: "ROMA SAREBBE ORGOGLIOSA" - "Roma sarebbe orgogliosa di poter essere la candidata nazionale per ospitare le Olimpiadi del 2024" e "mi unisco per questo, a nome di tutti i romani, al sogno del premier Renzi". E' quanto dichiara il sindaco di Roma, Ignazio Marino, assicurando che "la città saprà mostrarsi ospite perfetta per le migliaia di atleti che prenderanno parte alle competizioni e per i milioni di sportivi che decideranno di assistere all'imponente evento. Abbiamo bisogno, se saremo tra i competitori, di mettere in piedi un disegno ambizioso ma sobrio - conclude il primo cittadino della capitale - simbolo dei veri valori dello sport olimpico".
SALVINI: "RENZI PERICOLOSO" - Di parere diverso il leader della Lega, Matteo Salvini: "Olimpiadi in Italia? Renzi è un uomo pericoloso. Abbiamo ancora le cattedrali nel deserto per le Olimpiadi invernali a Torino e i debiti per i mondiali di nuoto di Roma".