Venerdì 19 Aprile 2024

Nba: Wade batte Lebron, Gallinari k.o.

Cavs al terzo stop consecutivo contro i Bulls, Rockets vincenti a Denver. Sorridono anche Clippers, Spurs, Celtics, Pistons, Raptors, Knicks e Magic

Dwyane Wade

Dwyane Wade

Bologna, 3 dicembre 2016 - Amici fuori dal campo, ma sul parquet nessuna pietà. Dwyane Wade batte il compagno di mille battaglie, Lebron James, e i Chicago Bulls centrano il successo più sentito, quello a discapito dei Cleveland Cavaliers. I campioni Nba incappano nel terzo stop consecutivo, figlio di una prestazione ancora una volta negativa dal punto di vista dei rimbalzi concessi (49 a 33 per gli avversari), delle palle perse (20) e dei canestri subiti in area. Eppure la partenza dei Cavs è confortante, grazie ad una percentuale al tiro del 63%, che consente loro di scappare sul + 8 nel secondo quarto. I Bulls, spinti da Gibson (doppia doppia da 23 punti e 11 rimbalzi), si riavvicinano, ma gli uomini di coach Lue sono comunque avanti all'intervallo (59 a 60).

"MR. TRIPLE DOUBLE" - Nella ripresa lo spartito cambia. Cleveland scompare dal campo, mentre Chicago è presa per mano da Butler e da Rondo. Il play ex Boston e Sacramento, soprannominato "Mr.Triple Double", firma la ventinovesima tripla doppia della propria carriera, la prima da quando è alle dipendenze di coach Hoiberg (15 punti, 12 assist e 11 rimbalzi). I padroni di casa chiudono la terza frazione con otto lunghezze di vantaggio, che però si riducono a tre ad inizio dell'ultimo quarto, con un Lebron James sugli scudi. "The Choisen One" però non viene supportato a dovere dai compagni, e così i Bulls tornano in controllo, ispirati da un Wade da 24 punti e che realizza il canestro che sentenzia i Cavaliers. Allo United Center finisce 111 a 105.

GALLO K.O. - L'unico italiano protagonista della notte, Danilo Gallinari, esce nuovamente sconfitto, questa volta per mano degli scatenati Houston Rockets. L'azzurro mette a referto 16 punti, che però non bastano per resistere all'onda d'urto dei vari Harden, Anderson e Gordon. Come successo contro gli Warriors, sono loro tre a mettere le ali al quintetto di coach D'Antoni, specie in un primo quarto concluso con 42 punti. I Nuggets rientrano fino a -6 nella seconda frazione, ma i viaggianti danno un'altra spallata al match con un parziale di 11 a 2 che permette loro di essere avanti di 13 all'intervallo. Nei secondi 24' di gioco Houston comanda il ritmo, portando a casa abbastanza serenamente la vittoria (110 a 128).

Ben più combattuta la gara dell'AT&T Center, dove i San Antonio Spurs hanno la meglio dei Washington Wizards all'ultimo secondo (107 a 105), grazie al buzzer beater di Kawhi Leonard, protagonista dell'incontro al pari di Gasol, autore di una doppia doppia da 19 punti e 10 rimbalzi. Ai capitolini non è sufficiente la prova da 17 punti e 15 assist di Wall. Infine, ecco gli altri risultati della notte: New Orleans Pelicans-Los Angeles Clippers 96-114; Boston Celtics-Sacramento Kings 97-92; Toronto Raptors-Los Angeles Lakers 113-80; New York Knicks-Minnesota Timberwolves 118-114; Atlanta Hawks-Detroit Pistons 85-121; Philadelphia 76ers-Orlando Magic 88-105.

Francesco Bocchini