Giovedì 25 Aprile 2024

NBA, Thunder-Warriors ad alta tensione

Bene Charlotte. Denver beffata da Harden

Westbrook e Curry (LaPresse)

Westbrook e Curry (LaPresse)

Oklahoma City (Stati Uniti), 21 marzo 2017 - Doveva essere la notte del ritorno da avversario di Kevin  Durant ad Oklahoma City e invece, con KD ancora fuori gioco per colpa del ginocchio, ci hanno pensato i vari Curry, Westbrook e Green ad animare la serata e ad alzare l'asticella della tensione quando, a fine primo tempo, il "trash talking" verso Curry dell'ex pesarese Semaj Christon, ha provocato la reazione del numero 30 dei californiani e successivamente un tafferuglio generale in campo, terminato soltanto dopo alcuni minuti. Il match invece è stato un vero e proprio assolo dei Warriors - trascinati da Thompson (34 punti e 7/15 da tre punti) e Curry (23 punti) - che nel secondo quarto hanno messo il turbo con un parziale di 34-17 che ha anzitempo chiuso i conti e ispirato il 111-95 finale. Soltanto 15 punti con 4/16 dal campo per un Russell Westbrook apparso molto nervoso in tutto l'arco del match. 

Bis di successi consecutivi per gli Charlotte Hornets che continuano a sperare nei playoff e che questa notte si sono sbarazzati degli Atlanta Hawks per 105-90 con i 16 punti a testa di Walker e Batum. Tutto sommato positivo anche il contributo dell'azzurro Marco Belinelli che ha siglato 6 punti 21 minuti con anche 3 rimbalzi e 2 assist. Non è andata bene invece ai Denver Nuggets che - orfani di Wilson Chandler e Danilo Gallinari - sono stati beffati sul filo di lana dal canestro di James Harden che a 2,4 secondi dall'ultima sirena ha siglato i punti del 125-124 concludendo la sua serata da MVP con 39 punti, 11 assist e 7 rimbalzi. 

Con il rientro in campo, dopo due turni di stop precauzionale, di Isaiah Thomas - autore di 25 punti - è tornato il sorriso in casa dei Boston Celtics che hanno battuto 110-102 i Washington Wizards nello scontro diretto tra seconda - appunto Boston - e terza ad Est. Con questo successo sono diventati tre i successi di vantaggio dei Celtics rispetto ai Wizards. Non è bastato invece il ritorno in campo di Porzingis (18 punti) ai Knicks per interrompere una striscia negativa che li ha portati a 5 sconfitte nelle ultime 6 gare. A sconfiggere questa notte i newyorkesi sono stati i Clippers di un monumentale Blake Griffin che ha portato a casa 30 punti e 6 rimbalzi. Nello spogliatoio dei Knicks intanto cresce il malcontento tra i veterani che non digerirebbero i sistemi di gioco di coach Hornaceck. Infine il quadro si chiude con le vittorie preziose di Pacers (107-100 sui Jazz) e dei Magic sui 76ers (112-109 dopo un overtime).