Stephen Curry (LaPresse)
Dallas (Stati Uniti), 22 marzo - Il derby in famiglia tra i fratelli Curry se lo è aggiudicato Steph che con i suoi Warriors ha centrato la ventottesima vittoria esterna in stagione battendo 112-87 i Dallas Mavericks con una pioggia di triple (13/30 finale) ma soprattutto con un'ottima difesa che ha tenuto gli avversari al 35.9% dal campo. 17 i punti del numero 30 dei californiani a fronte dei 10 del fratello Seth mentre lascia di top scorer della serata è andata a Klay Thompson che di punti ne ha fatti 23. Nell'altro derby, quello di Los Angeles, a spuntarla sono stati i Clippers che hanno strapazzato i Lakers con un netto 133-109 finale al culmine di un match senza storie che già dopo il primo tempo vedeva gli ospiti - trascinati da Paul (27 punti, 8 rimbalzi e 4 assist) e da Redick (24 punti) - avanti di 30 lunghezze (70-40).
Storie tese in quel di Toronto dove i Raptors hanno superato 122-120 i Bulls grazie a 42 punti di un indemoniato DeRozan spezzando una maledizione che li ha visti perdenti in tutti e undici gli ultimi incontri disputati contro i rossoneri dell'Illinois. Nel corso del match però, come detto, non sono mancati i momenti di tensione come a fine terzo quando si è accesa una rissa tra Robin Lopez e Serge Ibaka (poi espulsi) a seguito di un contatto duro a rimbalzo che ha successivamente coinvolto anche il resto dei componenti delle due squadre.
Un grandissimo secondo tempo di Kawhi Leonard (ha segnato 20 dei suoi 22 punti total e il canestro del definitivo vantaggio a 1' dalla fine) ha invece permesso agli Spurs di espugnare il campo dei Minnesota Timberwolves con il risultato di 100-93. Positiva anche la serata di Aldridge (26 punti), mentre dall'altra parte non sono stati sufficienti i 25 e 14 rimbalzi di Towns e i 22 di Wiggins. Sorrisi anche in casa dei Pelicans di un DeMarcus Cousins, alla prima vera partita di grande spessore dopo l'addio ai Kings (42 punti e 17 rimbalzi), che hanno sconfitto 95-82 i Grizzlies. 19 punti e 13 rimbalzi invece per l'altra torre dei Pelicans Anthony Davis.
Torna il sorriso agli Heat che hanno sconfitto in casa 112-97 i Suns grazie ai 23 punti e 14 rimbalzi di Whiteside, mentre Brook Lopez ha regalato la vittoria con un jumper a fil di sirena ai suoi Nets che hanno beffato 98-96 i Pistons. Infine hanno gioito anche i Bucks che hanno battuto 93-90 i Blazers nonostante i 31 punti di Damian Lillard che ha anche fallito la bomba del pari allo scadere.